La Volley Team Monterotondo mette in campo tutte le sue migliori qualità nella vittoria per 3-0 contro Anzio Pallavolo, una delle favorite in Serie C. Un successo che profuma d’alta classifica e consente ai granata di essere l’unica formazione del girone B a vincere le prime due gare. Chiamatela continuità: davanti al solito grande pubblico (200 persone presenti all’esordio casalingo) la formazione di Savino Guglielmi ha confermato di poter stare al vertice dopo l’impressionante striscia di 16 vittorie di fila che aveva inaugurato la passata stagione.

Monterotondo parte con Pietrangeli, Paolucci, Grippo, Tomei, Santi e De Gattis e con Marziali libero. Le scelte premiano Guglielmi perché la Volley Team inizia forte con un primo parziale rassicurante (6-2). Un margine che aumenta fino al 10-3, punteggio che costringe il tecnico Achilli a chiamare il primo time out. Rosati e Skoreiko crescono alla distanza, i granata tengono bene in difesa e rispondono con un De Gattis sempre efficace nel mani out e con la precisione chirurgica di Santi, immarcabile nel primo set. Nel finale qualche brivido, ma i tanti errori in battuta – da una parte e dall’altra – consentono ai padroni di casa di chiudere sull’1-0: 25-22.

Nel secondo set Monterotondo paga la voglia di riscatto degli avversari (0-5). La rimonta è lenta, ma costante anche a un Bernabè che sbaglia pochissimo in attacco. La squadra di Guglielmi sale fino al 15-17, Da Silva in battuta riporta sul +3 Anzio, ma è un grande attacco di Marsano a dare nuova consapevolezza alla Volley Team (19-20). Cambia l’inerzia della partita, Marziali è super in un paio di difese al limite dell’impossibile e il muro dello stesso Marsano vale il primo vantaggio del set per i padroni di casa sul 21-20. La chiudono Bernabè e Tomei sul 26-24, abili a sfruttare due errori della difesa di Anzio.

I biancoblù sono in bambola e il 4-0 di vantaggio con cui si apre il terzo set lo dimostra. La partita diventa equilibrata e si gioca sui nervi. Calcabrini in regia cerca spesso Skoreiko, ma in alcuni casi il forte attaccante di Anzio forza le giocate. Monterotondo, invece, fa le cose semplici e sale sul +8 (13-5). Gli ospiti tornano lentamente in partita. Pietrangeli in battuta è decisivo, ma è tutta la squadra – tra i convocati per la prima volta anche il 2004 Carnicelli – a esaltarsi, anche grazie alla spinta di un pubblico sempre caloroso e positivo. Nel finale è festa grande per un successo cercato, voluto e meritato. Sono tre punti d’oro che lasciano ben sperare per il futuro.

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