Giornata di riposo in casa azzurra. Oggi i ragazzi di Blengini, infatti, stanno trascorrendo il loro primo giorno di break dopo un avvio di manifestazione che li ha visti collezionare un doppio successo contro Portogallo e Grecia. Quello dell’Italia è stato un buon avvio anche se le performance di Zaytsev e compagni non sono state impeccabili. Principalmente nella gara di ieri gli azzurri hanno concesso un po’ troppo agli avversari che non a caso sono riusciti a fa loro il primo set. Nonostante gli alti e bassi l’Italia ha comunque fatto sua l’intera posta in palio e in un torneo come quello continentale è importante non lasciare nulla al caso. Domani la Nazionale Italiana tornerà in campo alle 14 contro la Romania.
Consapevole di questi aspetti è apparso Oleg Antonov, schiacciatore che in questo avvio di rassegna continentale è stato schierato titolare: “Credo che il bilancio di questo inizio di torneo sia positivo” – ha dichiarato il martello azzurro -. “Partire con due vittorie era importante e noi lo abbiamo fatto. A volte in manifestazioni così non è sempre facile raccogliere subito punti e vittorie, ma noi abbiamo ottenuto quello che volevamo. Oggi sfrutteremo questo giorno di pausa per lavorare, ma anche per riordinare le idee, studiando quegli aspetti che sono mancati in questa primissima fase; sappiamo che sarà importante esprimerci meglio nelle prossime partite”.
Antonov poi prosegue: “Ci siamo espressi a fasi alterne, abbiamo conosciuto alti e bassi; nel complesso, a mio parere, ci è mancata un po’ di costanza. Abbiamo alternato cose molto buone ad altre fatte non al meglio, ma ci sta. Siamo consapevoli che ci sarà sempre da fare e limare continuamente ogni singolo dettaglio per poter ambire a traguardi importanti. E’ ovvio che quando cali un po’ di intensità l’avversario ne approfitta, sarà quindi importante concentrarci su di noi e fare al meglio le nostre cose perché qui nessuno ci regalerà nulla”.
Lo schiacciatore parla delle avversarie: “Queste prima gare stanno testimoniando come nessuno sia disposto a concedere campo o farsi da parte senza vendere cara la pelle; noi siamo in grado di vincere con tutti, ma si può anche inciampare contro chiunque; sarà importante affrontare gara dopo gara, ma con la massima concentrazione; niente deve essere lasciato al caso”.
Gli obiettivi del gruppo azzurro sono chiari: “Noi vogliamo crescere partita dopo partita consapevoli che il coefficiente di difficoltà aumenterà progressivamente, basta pensare a quelle che saranno le nostre due ultime avversarie in questa prima fase; queste tre gare che ci mancano saranno decisive per il prosieguo del nostro cammino”.
Un ultimo commento sulle sue prestazioni: “Sono soddisfatto del contributo che sono riuscito a dare in questa prima parte di torneo; come tutti posso fare di più e meglio, ma è chiaro che sono felice di essere partito titolare; la strada però è ancora lunga e complessa”.

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