Civita Castellana
Civita Castellana

La Ceramica Globo torna a casa da Reggio Emilia con altri tre punti cruciali per conquistare l’obiettivo di questa prima fase di Regular Season; non era facile contro una Reggio Emilia in salute e tonica che deve però rinunciare nella sfida odierna ad uno dei suoi uomini chiave, Dolfo, fermo ai box per un infortunio. Dall’alto dei suo 215 cm l’opposto camerunense Kody tenta di sopperire all’assenza del compagno e i suoi 29 punti finali ne fanno il “man of the match” per gli emiliani. Ma non basta per la vittoria, grazie alla prova corale degli ospiti.

Civita Castellana ha sfoderato una delle migliori prestazioni del campionato, concentrata e determinata dall’inizio alla fine del match, senza nessuna incertezza e con un Marchiani, ex di turno, ispiratissimo al PalaBigi. Nelle fila dei laziali si rivede dal primo minuto capitan Ippolito in coppia con Preti, Valsecchi e Bortolozzo certezze al centro, la diagonale Marchiani-Banderò e Lipparini libero a completare il roster iniziale.

Coach Costi sostituisce Dolfo con Rossatti insieme a Silva, Norbedo e Cargioli al centro, Beccaro e Kody in diagonale e Morgese libero. Il primo set procede punto a punto fino alla parte calda del parziale, con Marchiani che giostra bene tutte le sue bocche da fuoco e Beccaro che si affida molto a Kody per provare lo strappo. Sul 18-18 il camerunense sparacchia out ed è poi Bortolozzo a dire tre volte di no a Rossatti (21-20): Conad che allunga con il primo tempo di Cargioli ma Ippolito e poi Preti impattano 23-23. Sul 24-23 per i padroni di casa Spanakis fa scattare la sirena per dare indicazioni. Banderò annulla il primo set point e si va ai vantaggi, ma è il suo pari ruolo Kody a fare la differenza sul finale e prima con un mani out e poi con un bel muro sull’opposto carioca incassa il premio del primo set per i suoi colori (26-24).

Conad che riparte ancora bene nel secondo set ma ospiti che non mollano un centimetro e recuperano fino al 6-6 ma poi Reggio strappa un +3 con il solito Kody coadiuvato da Rossatti che porta il tecnico Spanakis ad interrompere le velleità; l’ace di Preti dà morale ed è sempre il martello rossoblù con una diagonale lunga in zona sei a riportare in equilibrio il match (14-14). Marchiani innesca Valsecchi che con un uno-due in primo tempo porta Civita avanti e con il mani out di Preti ora gli ospiti sono a +3 (15-18), tocca a Banderò poi la bomba del ventesimo punto. Piccole disattenzioni dei laziali riportano vicina Reggio (21-23) ma sono la pregevole extrarotazione in zona cinque di Bortolozzo e la palla spinta di Preti a chiudere la frazione (21-25) in favore della Ceramica Globo.

Terzo set nuovamente sul filo dell’equilibrio: Civita attenta a muro con Bortolozzo e precisa in ricezione con Lipparini che rifornisce bene Marchiani, padroni di casa con Kody sugli scudi assistito da Silva e Rossatti in attacco (13-10). Al rientro dal time out chiesto dalla panchina, i civitonici rompono gli indugi e sulla difesa di Lipparini trasformata da Preti raggiungono la parità (17-17) e poi innestano la marcia ribaltando il parziale e tagliando il ventesimo punto con Ippolito che gioca bene sul muro. Ancora Bortolozzo protagonista sul finale: suoi il muro sonoro che ferma Rossatti come suo il “gancio” dopo una rigiocata che portano i rossoblù al set point (20-24) dopo richiesta di videocheck ospite. Kody annulla il primo set point ma la sua verve si deve fermare ancora sulle mani del centrale veneto di Civita, che va sul 1-2 nel conto dei set (21-25).

Le squadre continuano a equivalersi anche nel quarto parziale. Sul 11-10 Valsecchi e Banderò a muro stoppano Silva. E’ di Rossatti l’errore che porta Civita sul +2 (14-16) e poi Valsecchi ancora decisivo due volte in primo tempo; Beccaro entra in regia per Soli. Banderò e Preti (best scorer per Civita con 20pt finali) spingono forte in attacco con Kody ultimo baluardo degli emiliani che presagiscono la sconfitta. Dopo un allungo a +4 e un time out di Costi sono Preti prima e Valsecchi poi a regalare il successo alla Ceramica Globo, chiudendo sul punteggio di (21-25).

“Vincere in trasferta è sempre difficile in A2 – dichiara il capitano di Civita Andrea Ippolito. Oggi l’avversario, privo di un protagonista come Dolfo in posto quattro, ci ha comunque messo in difficoltà con Kody, ma siamo riusciti a contenerlo nei momenti chiave. Noi abbiamo espresso un buon gioco ed è proprio quello che dobbiamo fare, guardare sempre alla nostra prestazione e non tanto a chi abbiamo di fronte. Ci serviva una conferma dopo il bel risultato di Spoleto ed è arrivata; personalmente ho attraversato un periodo di forma non facile e mi serviva riprendere il campo con fiducia. Da qui in avanti mi auguro di poter dare sempre un contributo maggiore ai compagni. Siamo forti quest’anno e vogliamo fare un bel cammino.”

Per Civita una delle migliori prestazioni forse sin qui disputate, mostrando una ricezione solida e un Lipparini in crescita anche in difesa. Tattica di muro sempre accorta e attaccanti di primo livello come Banderò e Preti. Coach Spanakis riesce a pescare dalla panchina i giusti innesti, come il solito Sacripanti “fastidioso” in battuta float o Marinelli sempre pronto a subentrare e a dare il suo contributo positivo in prima e seconda linea. La striscia positiva si allunga a quattro partite consecutive vittoriose che portano la squadra della Presidente Agostinelli al terzo posto provvisorio in classifica (12pt) dietro a Brescia e Mondovì capoliste appaiate a quota 13pt, e con alle spalle Bergamo a due lunghezze (10pt).

Prossimi due turni casalinghi per Banderò e compagni che se la vedranno proprio con Brescia per la settima di campionato il 20 Novembre a Montefiascone e poi Mondovì nella giornata successiva sempre sul campo di casa.

Due crocevia, quindi, su percorso dei viterbesi, che incontreranno le squadre più in forma del campionato tra le mura amiche.

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