Volley Civita Castellana
Play off possibili già dalla prossima in casa

Civita Castellana passa al PalaEstra nella sfida nella sfida contro l’altra neopromossa di questa stagione, l’Emma Villas Siena, vendicando l’eliminazione dalla Coppa per mano dei toscani. Come all’andata finisce tre a uno, punteggio finale che rende merito alla squadra di coach Spanakis che si è presentata sul taraflex toscano con il piglio giusto e con la solita voglia di fare bene in trasferta. Una trasferta che sembrava proibitiva vista la “fame di punti” della squadra di casa e visto il momento non brillante degli uomini rossoblù; ma ancora una volta nelle partite che contano sono venuti fuori i valori di questa squadra, di questo collettivo.

La Globo Scarabeo difende quindi il quarto posto (a quota 40 punti) dalla locomotiva Reggio Emilia, la squadra più in forma del campionato, tenendola ad un punto di distanza e rosicchiando un punto a Tuscania, terza a 41 punti, che supera al tie-brek un Club Italia con poca voglia di vincere.

Mancano solo quattro gare al termine di regular season, ovvero 12 punti in palio e a Civita Castellana ne occorrono ancora due per avere la matematica certezza dello storico traguardo dei playoff. Sì storico, perché è bene non scordare che questa piccola grande realtà della provincia di Viterbo si è affacciata quest’anno al grande volley di Lega, dopo un percorso rapidissimo dalle divisioni alle categorie nazionali. Sono passati 7 mesi ma la Globo Scarabeo è sempre una debuttante, capace al suo primo anno in scena di rimanere nelle zone illustri della classifica di A2, di accedere alla final eight della Del Monte Coppa Italia e, ci si augura, di entrare di diritto tra le prime otto regine che si contenderanno l’approdo in Superlega. E tutto questo è il frutto di una dirigenza che ci ha creduto fortemente, di un ottimo lavoro del trio tecnico, di un gruppo di giocatori che ha trovato subito la sua alchimia e di tutta una cittadina che vuole continuare a sognare.

“Abbiamo vinto con la convinzione e la determinazione giusta – afferma il tecnico Spanakis a fine gara – con cui ci siamo presentati in campo, dopo le sconfitte patite che sembravano aver minato alcuni punti fermi del nostro gioco. Dico bravi ai miei ragazzi perché nonostante la parentesi del quarto set ho visto una squadra sempre concentrata e attenta in tutti i fondamentali. Abbiamo preparato bene la gara e ci siamo presentati carichi tenendo alta la tensione e le prestazioni in attacco, puntellando la ricezione e soprattutto rimanendo solidi a muro e reattivi in difesa.”

La cronaca del match

Caponeri schiera all’avvio Pistolesi-Majdak, Raffaelli-Noda, Bortolozzo-Braga e Marchisio (libero), risponde Spanakis con Paolucci-Da Silva, Marinelli-Puliti, Alborghetti-Menicali e il solito Cesarini in regia di seconda linea.

Ospiti che prendono subito il largo a +4 con Siena fallosa in battuta ed in attacco; al time out tecnico il divario è ampio (4-12) con il collettivo laziale che gioca bene con tutti gli effettivi e mantiene a distanza gli avversari nonostante il rientro di questi ultimi (19-23), chiudendo il parziale con bomber Da Silva in attacco (20-25).

Si riparte a formazioni invariate con Mengozzi per Raffaelli come in finale di primo set per Siena. I locali partono meglio ma Civita è sempre avanti con la coppia di centrali Menicali-Alborghetti in evidenza e con Puliti e Da Silva a martellare in attacco e in battuta. Sul 10-15 Caponeri ferma il gioco e nel successivo scambio getta nella mischia Scappaticcio in regia nel tentativo di riprendere il set, ma non c’è svolta nel gioco senese e una bella serie di Puliti e dell’opposto brasiliano segnano il solco e la frazione è conclusa (16-25).

Il tecnico dei locali cambia ancora nel terzo set, con la panchina che ha le soluzioni da ricercare sono numerose: dentro Di Marco. Si procede punto a punto per tutto il parziale, senza fughe: Siena sente di non poter mollare in questo modo davanti al proprio pubblico, Civita vede vicino l’epilogo di una bella serata. Ma questa volta sono i colori biancoblù a spuntarla con Majdak che trascina i suoi e Braga che sigla il 25-23 che dà speranza.

Padroni di casa avanti alla ripresa delle ostilità ma le due formazioni sembrano ancora equivalersi; sull’8-8 il gioco si ferma qualche minuto per lo scontro fortuito di Paolucci con Da Silva su un recupero di palla, ma dopo qualche istante di timore il capitano resta in campo. Al tempo tecnico è parità (12-12) poi Civita mantiene un costante +2 sugli avversari, anche grazie alle difese di Cesarini, raggiungendo per prima quota venti e ampliando il distacco (16-20) con De Matteis subentrato a Marinelli vincente in mani out. Noda Blanco e compagni ricuciono fino al 19-20 mettendo a segno con lo stesso Noda e il solito Majdak una tripletta che mette paura. La situazione sembra complicarsi ulteriormente per i rossoblù quando Fantauzzo entrato per la battuta centra l’ace ma poi spreca. Poi è Puliti a piazzare l’ace e Caponeri dalla panchina fa suonare la sirena per evitare una serie negativa in ricezione (22-23). Noda spara out ed è match point ospiti, chiude una splendida pipe di Puliti che fa partire i titoli di coda al PalaEstra e dà il via ai festeggiamenti.

Arriva per la Globo Scarabeo il turno infrasettimanale di mercoledì 9 marzo alle ore 20.30 contro la Materdomini Castellana Grotte: la squadra pugliese è terzultima in classifica a quota 24 punti e all’andata finì 1-3 per i laziali. La matematica non condanna Castellana a restar fuori dal giro play off, quindi non sarà di certo un impegno facile. Sarà il penultimo appuntamento casalingo tra le mura di Monterotondo per i tifosi laziali per sostenere Civita, augurandosi che data e orario non scoraggino calore e sostegno che questo gruppo sta ampiamente meritando.

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