Gli arbitri sono una delle espressioni più significative del movimento romano. Quando salgono sul seggiolone lo rappresentano in mille modi, ma anche quando indossano il completino sanno essere un esempio straordinario. I fischietti romani si sono laureati campioni d’Italia a Trevi, battendo 2-0 l’Umbria (25-19 e 25-12) nella finalissima maschile delle Arbitriadi 2018. Il torneo che permette agli ufficiali di gara provenienti da tutto il Paese di confrontarsi in campo, per dar libero sfogo a quella grande passione chiamata pallavolo, ha visto tornare la Capitale in cima al podio. A Trevi Laureti e compagni hanno 2-0 in finale i padroni di casa dell’Umbria, concludendo un cammino straordinario che li ha visti superare anche le selezioni di Bolzano Como e Bergamo. Romaha sfiorato la doppietta, come avvenne nel 1988 a Pisa. Le ragazze si sono arrese all’Umbria in una finale bella e combattuta, persa 2-1 (25-23 / 19-25 / 9-15) dopo aver vinto il primo set.

Si tratta della 7a medaglia d’oro nella competizione, la 5a in campo maschile. Prima di questo titolo, l’ultimo fu nel 2011 a Lecce.

“Complimenti da tutto il nostro movimento – ha dichiarato il Presidente della FIPAV Roma Claudio Martinelli – queste due medaglie ci riempiono d’orgoglio anche perché abbinano la competizione alla voglia di divertirsi e di stare insieme. Insomma le due anime della pallavolo, uno sport ludico ed educativo. Dico bravi e brave agli arbitri che hanno rappresentato Roma ancora una volta splendidamente. Siete un esempio per gli atleti, le società, i dirigenti e per chiunque ama il nostro sport”.

Articolo precedenteTriathlon Olimpico, Lago di Vico, Giulio Pugliese e Silvia Merola trionfano nel “Paese delle Meraviglie”
Prossimo articoloVela, Coppa Europa Smeralda 888, vince Vamos Mi Amor