Gothenburg stopover. Gothenburg In-Port Race. 17 June, 2018.

Vestas 11th Hour Racing dello skipper statunitense Charlie Enright si è aggiudicato la Gothenburg In-Port race, con grande pazienza, buone scelte tattiche e buona velocità il team danese/americano è stato capace di una ottima rimonta. Ma l’altro team protagonista della giornata svedese è stato MAPFRE dello skipper spagnolo Xabi Fernández, che è riuscito a finire terzo, un risultato che significa che la vittoria nelle In-Port Race Series è ormai matematicamente certa, visto il margine di ben 11 punti sui più diretti avversari di Dongfeng Race Team.

Con una sola regata costiera rimanente all’Aja a fine giugno, nessuno degli altri team potrà infatti superare gli spagnoli in testa al tabellone, un risultato che sarà anche determinante in caso di parità, visto che sarà proprio questa classifica a fungere da tie-break. “Oggi è stata una giornata positiva per noi. Il nostro piano era di fare la nostra regata, fare una bella prova e di prenderci la vittoria nelle In-Port series. Dopo la partenza abbiamo visto che Brunel era molto veloce, quindi abbiamo deciso di controllare Dongfeng ed è stata la scelta giusta.” Ha detto lo skipper di MAPFRE Xabi Fernández nella consueta intervista dal mare poco dopo aver tagliato la linea del traguardo. “Adesso non dobbiamo far altro che pensare alla prossima tappa, che è la cosa più importante.”

Göteborg ha offerto condizioni ideali per la regata, con un vento da sud di 14/17 nodi che ha quindi dato vita a una partenza al lasco per un percorso bastone nello spettacolare arcipelago all’imboccatura del fiume, con una numerosissima flotta spettatori a seguire le evoluzioni delle sette barche. Per un salto di vento a metà regata, l’ultimo terzo della prova si è tramutato in una bolina/poppa molto divertente.

La partenza è andata a Team Brunel, perfettamente sul tempo sulla linea e a piena potenza, mentre MAPFRE ha tenuto piuttosto d’occhio la classifica ed è rimasto vicino a Dongfeng Race Team, orzando e tenendolo dietro, tanto da restare in penultima e ultima posizione. Sulla prima boa entrambe le barche rosse hanno cercato di passare Turn the Tide on Plastic, infilandosi nello spazio ridotto.

Ma se MAPFRE è riuscito a passare senza problemi, altrettanto bene non è andata a Dongfeng Race Team che non avendo diritto di rotta si è visto infliggere una penalità dagli umpire, che lo ha relegato alle spalle di tutta la flotta.

In testa, Team Brunel cercava intanto disperatamente di mantenere il vantaggio ma a causa di una erronea scelta della vela di prua la velocità della barca gialla era inferiore a quella degli avversari, tanto da passare da prima a penultima. Purtroppo lo skipper Bouwe Bekking non ha potuto farsi un regalo per il suo cinquantacinquesimo compleanno, che festeggiava proprio oggi.

Vestas 11th Hour Racing e team AkzoNobel erano i meglio posizionati per approfittare dell’errore di Team Brunel e si sono portati in prima e seconda piazza, posizione che hanno mantenuto per tutto l’ultimo giro e fin sulla linea del traguardo.

“Siamo partiti bene.” Ha spiegato un contento Charlie Enright al termine della regata. “Abbiamo scelto le vele giuste, una cosa importante. Abbiamo cercato di stare calmi, di trovare il momento giusto per attaccare. In una giornata come quella di oggi non si può fare tutto giusto, ma vince che lo fa per la maggior parte del tempo. Siamo molto contenti, ogni volta che abbiamo la possibilità di fare vedere il nostro valore, tutto bene!”

Secondo team AkzoNobel dello skipper olandese Simeon Tienpont, che con questo risultato si porta in terza posizione sul tabellone delle Series, con due punti di vantaggio su Team Brunel e terzo MAPFRE. Il quarto posto ottenuto oggi ha permesso a Turn the Tide on Plastic della skipper britannica Dee Caffari di riavvicinarsi a Sun Hung Kai Scallywag di David Witt, per i due team la regata finale del 30 giugno all’Aja sarà decisiva.

Il prossimo giovedì 21 giugno alle ore 14 italiane partirà la undicesima e ultima tappa della Volvo Ocean Race da Göteborg all’Aja per un totale di circa 700 miglia, in cui si deciderà il nome del vincitore che sarà uno dei tre che occupano la prima piazza a pari punti. I tre in corsa per il titolo sono MAPFRE, Team Brunel e Dongfeng Race Team.

“Ci stiamo già pensando.” Ha ammesso Xabi Fernández. “Sapevamo che sarebbe stato un giro combattuto ma credo che nessuno pensasse ci fossero tre barche pari e che chiunque vincerà la tappa vincerà anche la regata!” Sarà infatti il finale più serrato dell’intera storia della Volvo Ocean Race.

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