Matteo Grattarola capo-classifica TR1

Il gran finale della stagione 2020. All’Offroad Park di Pietramurata di Dro (TN), già teatro nel recente passato di diverse tappe del Mondiale e del Campionato Europeo, andrà in scena nel fine settimana del 14-15 novembre il conclusivo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Trial. Per un evento, nel pieno rispetto del recente provvedimento del CONI in linea con le ultime disposizioni del DPCM, che si disputerà a porte chiuse, la massima espressione delle due ruote trialistiche in Italia è pronta ad eleggere i suoi Campioni 2020. Il percorso di gara, studiato con competenza e professionalità dallo staff del Motoclub Del Garda Ezio de Tisi, garantirà una competizione dall’elevato tasso tecnico, il miglior modo per sancire la conclusione dell’Italiano Trial 2020.

Partendo dalla top class TR1, Matteo Grattarola (Beta Factory Trial) si presenterà con un consistente vantaggio in classifica per laurearsi Campione 2020. Proprio a Pietramurata, dove nel 2018 si assicurò il suo primo di due titoli mondiali Trial2 in carriera, l’atleta delle Fiamme Oro punterà a chiudere in bellezza la stagione forte di 19 punti di vantaggio rispetto al proprio compagno di marca Luca Petrella (Beta Factory Trial), oltretutto già sicuro del successo nella graduatoria Internazionale. Sempre nella TR1, la serie di quattro podi consecutivi ha proiettato al terzo posto in campionato Gianluca Tournour (Team TRRS Italia) a precedere il proprio compagno di squadra Andrea Riva, quest’ultimo con Lorenzo Gandola (Vertigo) in lotta per il quarto posto nella generale. Da seguire anche il Campione TR2 2019 Sergio Piardi (Beta Team Locca) e Stefano Bertolotti (Sherco), determinati a chiudere in crescendo la loro prima stagione nella top class. A proposto di rookie d’eccezione, Carlo Alberto Rabino (Beta Rabino Sport), laureatosi Campione italiano TR2 2020 con una tappa d’anticipo grazie a 5 vittorie nelle 5 gare disputate, proprio a Pietramurata debutterà nella TR1. La promozione del trialista piemontese alla classe regina lascerà nella cadetta TR2 campo aperto alla coppia del Team TRRS Italia formata da Andrea Gabutti e Manuel Copetti, rispettivamente secondo e terzo nella generale, entrambi a caccia della prima vittoria stagionale.
Resta invece tutto ancora in gioco nelle restanti classi al via. Nella TR3 Gabriele Saleri (Beta) potrà contare su 11 e 15 punti di vantaggio rispettivamente su Luca Poncia (Beta) ed Alessandro Nucifora (Jotagas), mentre nella TR3 125 riservata ai giovani talenti da 14 a 21 anni d’età Cristian Bassi (Beta) comanda con 16 lunghezze di margine rispetto a Luca Craighero (GasGas). Nella TR3 Open sono addirittura 6 i piloti potenzialmente in corsa per il titolo: Michael Daniel Pellegrinelli (Vertigo) precede di 3 punti Stefano Donchi (Beta) e Maurizio Pesenti (Beta), di 4 Giovanni Pizzini (Beta), a 14 e 18 punti rispettivamente Ivan Giovacchini (Beta) e Marco Andreoli (Montesa). La TR4 altresì proietta Emanuele Gilardini (Montesa) ad un passo dalla conquista del titolo seguito a -19 da Valter Feltrinelli (Montesa) con Edoardo Verdari (Electric Motion del Future Trial Team) confermatosi mattatore della E-Trial espressamente riservata alle moto elettriche.

Sarà un gran finale di stagione nella competitiva graduatoria Femminile con il pronostico apertissimo. La quattordicenne Andrea Sofia Rabino (Beta Rabino Sport) con due vittorie in tre gare precede di 3 punti Martina Gallieni (Team TRRS Italia), a sua volta vittoriosa a Piazzatorre, con la pluri-Campionessa italiana Sara Trentini (Montesa S2 Motorsport) a -6 e pronta a dare il massimo nella sua gara di casa.

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