Sono 27 i Maestri di sci emeriti del Trentino premiati quest’anno al PalaLevico Valsugana Fiere al termine del tradizionale momento di inizio stagione, che ha visto, tra l’altro, l’elezione di Andrea Sini alla presidenza dell’Associazione del Trentino e la presenza di Roberto failoni, assessore provinciale al Turismo.

Al termine dei lavori della doppia Assemblea di categoria (Associazione AMST e Collegio del Trentino) a ricevere il fiocco di cristallo, che sancisce i trent’anni di iscrizione all’AMSI (Rappresentata dal Presidente  Maurizio Bonelli), sono stati Michele Bulanti, Giovanni Catturani, Carlo Chiocchetti, Carlo Collini, Marco Dell’Eva, Gian Paolo Fosco, Andrea Gini, Marco Longo, Ivan Maggi, Mauro Masé, Luca Gabriele Mattarucco, Italo Menapace, Roberto Peterlini, Vito Polla, Tullio Serafini, Vittorio Talmon, Stefano Valeruz, Massimiliano Venturini, Piergiorgio Vidi, Bruno Zanet.

Il riconoscimento al femminile è andato a Monica Brunel, Michela Collini, Franca Depero, Cristina Gheser, Alessia Ploner, Flora Tamburrini e Bettina Vigl.

Maestri applauditi dai circa 300 colleghi presenti in sala, di fatto in rappresentanza di tutte le stazioni sciistiche del Trentino che si apprestano ad inaugurare la nuova stagione dopo la recente overture al Passo del Tonale. “Questo momento è importante per la nostra categoria – commenta Mario Panizza, presidente del Collegio maestri di sci del Trentino – perché rappresenta il giusto riconoscimento di una attività professionale. È un premio che scandisce i trenta anni di attività professionale all’interno della categoria, oggi fiore all’occhiello del sistema e dell’offerta turistica invernale del Trentino”.

In Trentino operano 2.500 maestri (2.000 sci alpino, 373 snowboard e 125 sci nordico) con ulteriori 200 dipendenti delle 51 scuole e associazioni affiliate (44 sci alpino, 3 snowboard e 4 sci nordico). Significativo è poi il dato nel rapporto con la clientela: le scuole di sci del Trentino hanno annualmente 500.000 clienti tra i 2,6 milioni di ospiti che vi trascorrono le vacanze invernali. Un vero e proprio esercito votato alla pratica dello sci in sicurezza e con divertimento, capace di trasmettere emozioni ai propri clienti grazie ad un costante percorso di aggiornamento e di specializzazione che ogni anno coinvolge circa un quarto dei Maestri del Trentino. E non si è interrotto nemmeno negli scorsi durante il blocco dell’attività sciistica.

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