Le super mamme del Tiro a Volo non deludono. Diana Baocsi e Chiara Cainero hanno conquistato l’argento ed il bronzo di Skeet nella terza Prova di Coppa del Mondo ISSF, portandosi a casa anche le due Carte Olimpiche in palio per i Giochi di Tokio 2020. Insieme sul podio di Rio 2016 ed ancora unite nel viaggio che porterà all’edizione giapponese del prossimo anno, le due leonesse oggi hanno ceduto le armi solo alla statunitense Kimberly Rhode, anche lei con loro sul podio brasiliano, che oggi si è messa al collo il secondo oro della stagione 2019.

La portacolori dell’Esercito, umbra di nascita e tosco-laziale di adozione, è entrata in finale con un eccellente 123/125 che le ha garantito il dorsale numero uno nel round decisivo ed mirato dritta al podio tenendo il ritmo della Rhode ed affrontandola nel duello finale per la vetta. Alla fine si è dovuta arrendere con il punteggio di 57/60 a 54/60.

“Sono felice di aver raggiunto questo importante obiettivo – ha commentato l’olimpionica di Rio – Ho lavorato tanto, preso molte delusioni, ma sono sempre ripartita più determinata che mai. Insieme alla mia compagna di squadra Chiara Cainero abbiamo mandato un importante messaggio: l’Italia c’è!! Voglio ringraziare la mia famiglia, il mio CT Andrea Benelli, l’Esercito Italiano, il Presidente Luciano Rossi ed i miei sponsor Clever e Beretta. Tutti insieme siamo una squadra fortissima.

Uno speciale ringraziamento lo voglio dedicare anche a Celso Giardini e alla sua famiglia che mi sopporta e supporta tutti i giorni”.

Prova maiuscola anche per la carabiniera friulana. Dopo aver chiuso le qualificazioni con il dorsale numero tre con lo score di 120/125 +2, dopo un momento di esitazione iniziale ha ripreso il pieno controllo assicurandosi il terzo posto con 44/50.

“È stata per me una gara molto impegnativa con piattelli non facili. Ci ho creduto fino alla fine e non ho mai mollato – ha commentato soddisfatta anche l’olimpionica di Pechino 2008 e argento a Rio 2016 – Mi sono allenata molto in questi mesi per centrare l’importante obiettivo del pass per Tokyo 2020 assieme alla mia compagna di squadra Diana. Ringrazio la Federazione ed il Dt Andrea Benelli per la fiducia che mi hanno dato e Filippetti (il Tecnico Federale Andrea, ndr) per Il contributo dato durante la gara, il gruppo sportivo Carabinieri ed i miei Sponsor Beretta e Clever”.

Lontana dalla finale e dalla lotta per le medaglie Simona Scocchetti (Esercito) di Tarquinia (VT), diciottesima con il punteggio finale di 115/125.

“Grande soddisfazione per lo skeet italiano e per tuta la nostra Federazione che, come sempre, ci ha messo in condizione di fare bene – ha dichiarato il Direttore Tecnico Andrea Benelli – E’ stata una grande gioia, arrivata alla conclusione di una gara difficile condotta bene fin dall’inizio. Sono arrivate due splendide medaglie e le carte che mancavano. Lo skeet italiano ha, ancora una volta, fatto il suo dovere e andrà in Giappone con il massimo numero di qualificati possibile. Voglio ringraziare il Tecnico Federale Andrea Filippetti che ha ben condotto le ragazze in gara. Queste due carte ci mettono in condizione di respirare e programmare l’appuntamento olimpico con più serenità. E’ stato un passaggio importante.

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