Una Domenica particolarmente insidiosa, a causa di mutevoli condizioni meteo, ma il bilancio per Collecchio Corse, al termine del secondo round del Trofeo Olympia, non può che considerarsi più che positivo, potendo vantare ben due vittorie.

La zampata del campione è arrivata puntuale, allo Slalom Sassuolo – Montegibbio, con un Alessandro Lanzi che, in coppia con Luisa Ruiu sulla Renault Clio 1.8 16 valvole gruppo A, ha posto la propria firma tra le duemila rally, aprendo al meglio la rincorsa al titolo 2023.

A chiudere il cerchio del pilota di Toano una notevole sesta piazza nella classifica assoluta.


“Sulle prime due manche la strada era molto bagnata” – racconta Alessandro Lanzi – “ed abbiamo cercato di fare del nostro meglio. I risultati sono venuti fuori, grazie anche alla mia impeccabile navigatrice ed ai ragazzi della scuderia Collecchio Corse. Siamo molto soddisfatti.”

Bene anche il fratello da Castellarano, Cristian Lanzi con Mirca Rivi sulla Citroen C2 R2, firmatario di una sesta piazza tra le millesei di derivazione rallystica colta in condizioni difficili.

“Ha piovuto sin dal mattino di Domenica” – racconta Cristian Lanzi – “ed abbiamo dovuto alzare il piede perchè la nostra vettura scivolava tantissimo. Il percorso era stupendo, molto guidato e veloce. Anche se abbiamo concluso soltanto sesti siamo felici per i riscontri tecnici. Abbiamo macinato chilometri, riuscendo a capire meglio nuovo assetto. Grazie a Collecchio Corse.”

Due su due, nonostante un problema di natura tecnica, per un Daniele Borelli che da Sassuolo ha indossato i panni della lepre da inseguire in campionato, forte del secondo successo di fila.

Il pilota di Baiso, sfruttando le evoluzioni tecniche targate 2023 sulla sua Fiat 126 Proto, è riuscito a centrare il bersaglio grosso sulla prima manche, obbligato poi a fermarsi.

“Una giornata partita con tanta acqua sulla ricognizione” – racconta Borelli – “ma poi, per fortuna, ha smesso di piovere. Il primo passaggio si è rivelato decisivo per noi perchè, purtroppo, sulla seconda mi sono dovuto arrendere, a causa di un semplice seger che mi ha fatto uscire dalla sede una flangia di un semiasse. Nonostante il ritiro sono comunque contento perchè mi sono dimostrato competitivo, in condizioni particolarmente complicate, e perchè abbiamo portato a casa la seconda vittoria consecutiva nell’Olympia. Speriamo continui così.”

“Complimenti a tutti i nostri portacolori impegnati a Sassuolo” – aggiunge Amedeo Fico (vicepresidente Collecchio Corse) – “perchè le condizioni meteo nelle quali si è corso hanno reso la vita difficile a tutti. La scelta delle gomme ed un grip che cambiava, di passaggio in passaggio, ha fatto emergere i piloti più sensibili e tornare a casa con due vittorie è una grossa soddisfazione per la nostra scuderia. Complimenti a tutti, sperando di fare sempre meglio.”

 

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