Sono ancora i norvegesi Mol-Sorum a prendersi la scena sulla sabbia del Foro Italico di Roma, dove hanno conquistato un’altra medaglia in quella che per loro è definitivamente la stagione della consacrazione. I due scandinavi, infatti, hanno saputo imporsi abbastanza nettamente sugli statunitensi 2-0 (21-16, 21-15) nella finale 3°-4° posto, portandosi a casa altri 960 punti nella corsa verso Tokyo 2020. Stesso risultato raggiunto dalle brasiliane Ana Patricia Rebecca, che hanno saputo riscattare almeno in parte la sconfitta di ieri sera contro le connazionali Agatha-Duda, vincendo al tie-break in rimonta contro le svizzere Heidrich-Vergè-Deprè 2-1 (19-21, 21-18, 16-14).

Ana Patricia/Rebecca- Heidrich-Vergè-Deprè 2-1 (19-21, 21-18, 16-14)
Arriva in rimonta e dopo aver annullato un match point la medaglia di bronzo delle Rome Beach Volley Finals per la coppia brasiliana Ana Patricia/Rebecca, che nella finale 3°-4° posto ha superato al tie-break le svizzere Heidrich-Vergè-Deprè 2-1 (19-21, 21-18, 16-14).
Una gara emozionante, che ha visto il successo della coppia numero uno del ranking olimpico, che con questa medaglia ha messo in cassaforte altri 960 punti nella corsa verso Tokyo 2020 e che in parte riscatta la sconfitta di ieri sera per mano delle connazionali Agatha-Duda, che sta sera alle 20.20 si giocheranno la medaglia d’oro contro le tedesche Ludwig/Kozuch.
Una gara nella quale ha pagato la pazienza che le due brasiliane sono riuscite a conservare nei momenti topici. La formazione verde-oro, infatti, si è trovata a rincorrere per buona parte del match, ma senza mai dare l’impressione di soccombere di fronte alla qualità messa in campo dalle svizzere e dopo aver concesso il primo parziale e aver giocato punto a punto lunghi tratti del secondo, sono riuscite a dare la zampata finale portando il match al tie-break. Qui, poi, hanno soffiato la medaglia sotto al naso delle avversarie, annullando un match point e trovando un + 3 in rapida sequenza che ha chiuso il match sul (16-14) dopo la schiacciata di Rebecca.

Mol/Sorum-Crabb/Gibb 2-0 (21-16, 21-15)
Con il bronzo conquistato alle Rome Beach Volley Finals grazie al successo sugli statunitensi Crabb/Gibb 2-0 (21-16, 21-15), prosegue la stagione ricca di medaglie della coppia norvegese Mol/Sorum, che ormai non fa più notizia quando sale sul podio di una manifestazione internazionale.
Se è vero che erano probabilmente la coppia più in forma ai nastri di partenza, è anche vero che il bronzo di questa sera si colloca all’interno di un percorso nel quale i due giovani norvegesi (Mol 22 e Sorum 24 anni) hanno sfoderato diverse prestazioni importanti, commettendo l’unico “passo falso” nella semifinale di ieri, ma arrivato al termine di una gara combattuta dall’inizio alla fine e conclusa al tie-break contro i campioni del mondo in carica Stoyanovskiy-Krasilinkov. Questi ultimi, scenderanno in campo alle 21.50 contro i tedeschi Thole e Wickler in quella che sarà la replica della finalissima dei Campionati Mondiali di Amburgo.
Il bronzo di Roma, dunque, si inserisce nella stagione della vera consacrazione per Mol-Sorum, che ha toccato il suo apice con la vittoria dei Campionati Europei ma che è costellata di tante medaglie importanti nel circuito internazionale, come gli ori nei Mejor di Gstaad e Vienna, ma anche nei 4 stelle di Nanchino, Itapema, Tokyo e Ostrava. Successi che, arrivati nella stagione pre-olimpica, rendono semplice far pensare a Mol-Sorum come una delle coppie seriamente accreditate al massimo risultato ai giochi di Tokyo.

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