Mauro Budani
Mauro Budani

Mauro Budani, coach della Roma volley che al termine della passata stagione ha conquistato una storica promozione in A2 e che in passato fu vice allenatore della M Roma Volley in A1 traccia un primo bilancio della stagione.

Cosa significa per lei aver riportato il volley in serie A nella Capitale?
E’ motivo di grande orgoglio, soprattutto ripensando a tutto il tragitto fatto negli anni con questa società. Significa aver riportato entusiasmo e soprattutto attenzione a quelli che sono i problemi di impianti della città

Quali difficoltà state affrontando e quali, invece, sono gli aspetti positivi della squadra da sottolineare?
Le difficoltà sono tantissime ma siamo bravi a pensare solo a quello che è importante per farci crescere. I ragazzi (e ci metto anche lo staff) stanno facendo un grande lavoro e l’aspetto più importante è che, nonostante le numerose e consecutive sconfitte, sono concentrati sempre per dare e fare meglio

Come sta rispondendo l’ambiente?
Credo che l’ambiente stia rispondendo molto bene, la società si sta concentrando sul coinvolgere il più possibile tutti gli appassionati. Il Pala Honey è sempre pieno ed entusiasta, ma dipende molto anche da noi

Chi è il giocatore che l’ha sorpresa più di tutti in positivo e per quale motivo?
A parte “gli esperti” Paolucci e Lasko, che sono due certezze assolute, direi Enrico Zappoli. Non lo conoscevo ma mi è subito piaciuto dai video. Ha doti fisiche e tecniche notevoli e pretende sempre il massimo da se stesso

Una promessa per il futuro?
Non è il caso di fare promesse che è difficile mantenere ma posso garantire a chi tiene a noi che non lasceremo nulla di intentato

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