Max Rendina ed Emanuele Inglesi al debutto su terra con la Ford Fiesta R5 conquistano il terzo posto nel WRC2 nel Rally Guanajuato Mexico oltre al dodicesimo posto assoluto in classifica generale.
Quattro giorni di caldo torrido sule strade sterrate della regione del Guanajuato per un totale di 400 chilometri su altitudini che hanno portato l’equipaggio italiano a raggiungere la quota di 2.737 metri sul livello del mare. Il romano ha condotto una gara entusiasmante andando subito forte nel primo giorno di gara, il giovedì, piazzandosi al diciottesimo posto assoluto della classifica generale.
Un venerdì duro con sette prove speciali ha permesso agli italiani di raggiungere il quindicesimo posto per poi continuare la rimonta il sabato andando a prendere la dodicesima posizione dopo nove dure prove speciali.
Domenica la giornata più faticosa con la prova più lunga di tutto il WRC, la SS20 Guanajuato, 80 chilometri di strade con fondo polveroso e ghiaioso dove la fatica si fa sentire ed il minimo errore non perdona i piloti.
In questa prova del mondiale e in quella finale, la Power Stage SS21 Agua Zarca, il pilota capitolino ha confermato il suo stato di forma conquistando il terso posto nel WRC2.
Così Rendina al termine del rally: “Una gara difficile che come ogni anno registra molti ritiri per i pericoli e le difficoltà che quest’appuntamento nasconde. E’ proprio questo fattore che mi affascina come anche i messicani che mi accolgono sempre con un grande calore. Riparto dal calore di queste persone e dall’ottimo risultato raggiunto per continuare a correre con più forza e consapevolezza”.