Presentato alla Regione Lazio il progetto “Calcio insieme” realizzato dall’Accademia di Calcio Integrato e promosso dalla Fondazione Roma Cares con la collaborazione della AS Roma Calcio, il cui obiettivo è quello dello sviluppo di una cultura dell’integrazione e dell’educazione ai valori dello sport attraverso il calcio, attraverso le abilità motorie, sportive, psicologiche e relazionali dei bambini/e con disabilità intellettive. E’ un progetto pilota, iniziato nel 2015 con alcune scuole di Roma, che sta elaborando un modello di metodologia didattica attraverso un’attività di ricerca applicata sul campo di calcio. Un progetto di ricerca che si sviluppa su tre anni rivolto ai bambini di 6-12 anni con disabilità intellettive, con particolare riferimento a quelli con disturbo dello spettro autistico (ASD).
Con uno staff formato da psicologi dello sport, istruttori di calcio giovanile, un medico dello sport e un responsabile dei rapporti con le famiglie, l’Accademia di Calcio Integrato organizza i corsi di formazione in collaborazione con la Federazione Italiana Sport Disabilità Intelletiva e Relazionale a scuole calcio e associazioni sportive che vogliono migliorare le proprie competenze sul tema della disabilità intellettiva.
Le visite d’idoneità sportiva non agonistica vengono effettuate con la collaborazione della ASL Roma 1: i bambini sono sottoposti a valutazione motoria, psicologica e relazionale iniziale e finale. I risultati dimostrano che in relazione alle abilità motorie vi sono differenze significative rispetto alle valutazioni iniziali in 6 prove su 10: camminare tra i conetti, correre tra i conetti, rotolare su tappetino, saltare in alto e altre attività.
Sono state fatte anche valutazioni su i genitori, che erano presenti all’incontro, dai quali ed è emerso quanto i loro figli siano migliorati in maniera per loro evidente.
Al convegno presente Mauro Baldissoni (direttore generale AS Roma Calcio), Rita Visini (Assessore politiche sociale e allo sport Regione Lazio), Marco Borzacchini (Presidente Fisdir), Angelo Tonese (Direttore generale ASL RM1) e Patrizia Minocchi (presidente Accademia Calcio Integrato)
