Un Rally della Marca certamente positivo per la pattuglia griffata Rally Sport Evolution, rientrata dalla provincia di Treviso con numerosi spunti utili.

Il migliore del tridente battente bandiera bergamasca è stato Marco Pellizzaro, alla sua seconda apparizione al volante della Peugeot 208 Rally 4 della squadra corse con base a Ranica.

Il pilota di Padova, affiancato da Marco Melotti alle note, ha migliorato sensibilmente il proprio passo, durante la due giorni di Conegliano, chiudendo al sesto posto della classe Rally 4.

Un piazzamento che, nonostante il patavino si dichiari svincolato da ogni serie, gli consente di incamerare i primi punti per un Campionato Italiano Rally Asfalto che lo vede diciassettesimo.

Bottino che, in virtù del coefficiente maggiorato a 1,5 per la Coppa Rally ACI Sport di zona tre, gli permette di recuperare terreno prezioso, qualora decidesse di guardare alla finale nazionale. “Era la prima volta su queste strade” – racconta Pellizzaro – “e, sicuramente, in alcuni punti potevamo osare anche di più. Sulla speciale in notturna abbiamo avuto un problema con una valvola di una gomma. Ci siamo accorti, al controllo delle pressioni, che si stava afflosciando ma non avevamo il tempo per la sostituzione. Siamo riusciti a difenderci bene in quel caso, chiudendo ottavi. Al Sabato, dal primo al secondo giro sulle classiche del Marca, abbiamo migliorato parecchio. Con le ultime regolazioni di assetto ci stiamo avvicinando al mio stile di guida. Siamo molto soddisfatti del sesto, per essere la nostra seconda gara con la 208 Rally 4. I primi sono inarrivabili, almeno per il momento, ma ci piacerebbe riprovare il confronto al San Martino di Castrozza. Grazie al mio naviga Marco, a Claudio ed a tutta la Rally Sport Evolution senza mai dimenticarci dei partners che ci sostengono e degli amici che sono venuti a tifarci.”


Buon rientro per il turco Eytan Halfon, in coppia con Fatih Burak Akcay su una Peugeot 208 R2, autore di un significativo recupero che lo ha portato dal dodicesimo di classe Rally 4, a fine prima frazione, sino al nono finale, rimontando anche quattordici posizioni in classifica assoluta.

Interessante bottino anche per Alberto Mario Pirola, con Chiara Corso alla sua destra ed all’esordio su una Renault Clio Rally 5, al termine decimo di classe Rally 5 e di gruppo RC5N.

Per il pilota di Milano un debutto produttivo, in grado di fruttargli i primi punti in diversi ambiti.

Entrato nella provvisoria del CIRA, ora all’undicesimo posto, il lombardo si è anche piazzato nono nel Clio Trophy Italia, tradotto nella decima piazza nella classifica del monomarca.

Certamente utili anche i punti raccolti per quanto riguarda una serie R Italian Trophy che lo proiettano al sesto posto nel terzo raggruppamento, in riferimento alla terza zona.

“Gara bellissima” – racconta Pirola – “con la Clio che si è dimostrata un’ottima vettura anche se per me resta tutta da scoprire. I chilometri percorsi e le condizioni meteo avute nel test pre gara erano esattamente opposte a quelle trovate al Marca. Durante le prime prove eravamo già in linea con le performance dei nostri avversari di trofeo. Cercheremo di lavorare sodo per colmare il gap al prossimo Lana. Grazie a Claudio ed a tutto il team, sempre di alto livello.”

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