Ne mancano all’appello soltanto tre ed il prossimo Rally Alpi Orientali Historic, sesto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, potrebbe recitare un ruolo fondamentale nell’economia tricolore di un Matteo Luise più agguerrito che mai.

Il pilota di Adria salirà in Friuli indossando, ancora una volta, i panni della lepre da inseguire, vantando una situazione provvisoria nella serie che fa brillare gli occhi di tutto il Polesine.

Terzo assoluto, ad una dozzina di punti dalla vetta, ma soprattutto leader incontrastato nella generale di quarto raggruppamento, in gruppo A ed in una classe A-J2/2000 mai in gioco.

Il cospicuo margine maturato non può comunque far dormire sonni troppo tranquilli al portacolori del Team Bassano, dovendo fare i conti con il regolamento del CIRAS a due gironi.

A sorridere è anche la compagna di abitacolo, così come nella vita, ovvero una Melissa Ferro che, nella speciale classifica riservata ai navigatori, viaggia ad un soffio dal primato.

“Siamo al via di una trasferta che, per molteplici versi, potrebbe essere già chiave” – racconta Luise – “perchè abbiamo un buon vantaggio sui nostri inseguitori, in quasi tutte le categorie nelle quali stiamo lottando, ma è da considerare il fatto che l’Alpi sarà valido per il secondo girone del CIRAS quindi siamo alla seconda gara della seconda fase. Riuscire a portare a casa un buon risultato in questa trasferta potrebbe permetterci di andare in vacanza sereni e di approcciarci ai due ultimi eventi, Elba e Sanremo, con una maggiore tranquillità. Ci proveremo.”

Squadra che vince non si cambia ed ecco che a Cividale del Friuli ritroveremo la premiata ditta, quella composta da Silvano Amati e da Valentino Vettore, che si prenderà cura della Fiat Ritmo 130 gruppo A con la quale Luise cercherà di trarre il meglio da un contesto non adatto.

“L’Alpi Orientali è una gara che non è stata mai favorevole a noi” – aggiunge Luise – “perchè qui incontriamo delle pendenze importanti ed anche molti allunghi. Dovendo competere con vetture dotate di maggiore cavalleria, guardando all’assoluta ed alla generale di quarto raggruppamento, dovremmo soffrire, almeno sulla carta. Cercheremo di fare del nostro meglio.”

Due le giornate di gara previste, per questo ultimo atto del tricolore che anticipa le vacanze estive, ad iniziare da un Sabato 15 Luglio che vivrà sui due giri a “Trivio – Stregna” (14,36 km).

La Domenica seguente, 16 Luglio, la battaglia si sposterà sui tratti cronometrati di “Valle di Soffumbergo” (7,06 km) e di “Canebola – Masarolis” (14,06 km), da ripetere per tre tornate.

“La principale novità è dettata dalla suddivisione dell’Alpi in due tappe” – conclude Luise – “e, da quel poco che ho potuto vedere, dovrebbero esserci due prove speciali diverse, rispetto a quelle affrontate da noi in passato. Si tratterà di una gara fondamentale, come detto prima, quindi l’obiettivo primario sarà quello di arrivare e di portare a casa il maggior numero di punti. Cercheremo, come sempre, di andare con il nostro passo e di concludere al meglio possibile.”

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