Parte da Dubai la stagione dell’Italia Paralimpica dei Pesi, impegnata come di consueto nella Fazza Para Powerlifting World Cup. Agli ordini del DT Sandro Boraschi una squadra tutta al maschile composta da 7 atleti, tra cui spicca il Campione del Mondo Juniores in carica Donato Telesca, che salirà in pedana domenica 10 febbraio alle 13.30 (le 10.30 italiane).

L’esordio è spettato a Giampiero Lombardo, inserito nel gruppo B della categoria 49 kg. Tre prove valide su tre per lui, che chiude con una progressione di 69, 71 e 75 kg, piazzandosi 5° nel gruppo B.

Dopo di lui Raffaele Marmorale e Paolo Agosti, impegnati nella categoria 54 kg: il primo chiude con 92 kg sollevati in 2° prova, 1 in più rispetto agli Europei in Francia, mentre Paolo, dopo 2 nulli, in 3° prova riesce a portare a casa 112 kg che gli consentono di rientrare nel ranking per Tokyo 2020.

Domani, sabato 9 febbraio, sarà la volta di Giuseppe Colantuoni e Ludovico Forte nella categoria 65 kg (ore 17.45 locali, le 14.45 italiane), mentre domenica riflettori puntati sul capitano Matteo Cattini e il Campione del mondo Juniores Donato Telesca, impegnati nella categoria 72 kg, alle ore 13.30 locali (le 10.30 italiane).

“I ragazzi sono pronti – ha detto prima della partenza il tecnico azzurro Boraschi – stiamo limando gli ultimi dettagli. I test sono confortanti ma solo la pedana di Dubai ci potrà dire se ci abbiamo visto giusto o meno! Intanto cerchiamo le conferme, e di stabilizzare dunque i risultati ottenuti in Giappone. Per chi non è ancora all’interno del ranking, l’obiettivo è quello di piazzare i minimi richiesti, mentre per Cattini, Telesca e Forte lo scopo è quello di migliorare la propria posizione all’interno delle rispettive classifiche. Lo sguardo va infatti all’appuntamento clou del 2019, il Mondiale di Astana, in Kazakistan, che si svolgerà la prossima estate; la gara di Coppa del Mondo di Dubai, così come la prossima di aprile a Eger in Ungheria, serviranno ad individuare gli atleti che acquisiranno i minimi di qualificazione per i Campionati Mondiali. Io conto e spero di portare tutta la squadra presente a Dubai, più altri 2 o 3 elementi che non hanno potuto rispondere a questa convocazione. E’ un bel gruppo, solido e compatto; manca la componente rosa ma stiamo lavorando per questo!”

Per l’occasione il Direttore Tecnico Sandro Boraschi è supportato dai tecnici Filippo Piegari, Antonio Di Rubbo e Orlando Volpe Maruggi e dal Direttore Sportivo delle attività paralimpiche Salvatore Primo.

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