Ancora due medaglie dalla pesistica azzurra ai Giochi del Mediterraneo! Lucrezia Magistris, vicecampionessa europea un mese fa a Tirana, conquista infatti l’oro di strappo nella categoria fino a 59 kg, sollevando 95 kg in terza prova e l’argento di slancio con 114 kg.

La 23enne pavese è tra le ultime ad entrare in gara nello strappo con una ineccepibile prova a 90 kg. Dopo di lei arriva la tunisina Ghofrane Belkhir, ma i suoi 91 kg salgono solo al terzo tentativo. Alzano la posta invece la greca Sofia Georgopoulou e la turca Cansel Ozkan con 92 kg; non si fa attendere la risposta dell’Azzurra che in seconda prova solleva 93 kg. E’ lotta a due per il gradino più alto del podio; con la turca che termina i suoi ‘gettoni’ a 92 kg, rimangono l’italiana e la greca a contendersi l’oro. Quest’ultima mette il naso avanti sollevando 94 kg, ma fa di meglio la Magistris, che fa il tris di alzate positive con i 95 kg sollevati al terzo tentativo.

Nello slancio la turca è fuorigioco dopo la prima alzata (si ferma a 106) ma rientra in gara la tunisina Belkhir. E’ con lei che se la deve vedere la Magistris, per un emozionante testa a testa; l’Azzurra si presenta con 111 subito ‘visti’ dalla tunisina con 112; resta ancora in gara l’egiziana Ibrahim che a sua volta rilancia a 113. La scavalca nuovamente l’italiana con 114, prontamente ripresa dalla Belkhir con 115; tenta il tutto per tutto la Magistris con 118 ma questa volta la girata non va in porto. Argento per lei, dunque, con 114 kg e un totale che le avrebbe comunque dato ragione, con 209 (la tunisina, che ha poi rinunciato alla 3° prova, avrebbe chiuso con 206 kg).

“Sono soddisfatta per la gara, contenta del risultato, anche se dispiaciuta per l’ultima prova – dice a caldo la Magistris, che dopo aver vinto l’argento agli Europei di Tirana, ha iniziato una scia importante e positiva di successi – Dopo la trasferta in Albania abbiamo lavorato per mantenere alta la tensione durante gli allenamenti e in gara, e sono contenta dei risultati”.

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