I risultati non sono ancora quelli auspicati a inizio stagione dal team manager Stefano Renzi, ma in entrambe le manches per Patacca sono arrivati punti importanti in ottica classifica generale. Gara 1, corsasi per la prima volta per la SS600 NG sotto le luci dei riflettori, è terminata con il decimo piazzamento, ancora meglio nel tradizionale contesto pomeridiano di Gara 2, dove Patacca è riuscito a rimontare dalla 14 ͣ alla 8 ͣ posizione, dopo la solita eccellente partenza, l’ormai consueta sfortuna e la battaglia a suon di sorpassi per recuperare il terreno perduto. Ora fisico e mente all’appuntamento settembrino del Mugello, con la speranza di riuscire ad agguantare risultati ancor più incoraggianti.
GARA 1 Il problema di quest’anno è la qualifica, che purtroppo penalizza e non poco Matteo Patacca, schieratosi sulla casella n°14 della griglia di partenza. Come consuetudine allo spegnimento dei semafori in Gara1 Patacca è riuscito a scattare bene, guadagnando posizioni rispetto a quella di partenza, ma non a sufficienza per evitare la bagarre di centro gruppo, contatti inclusi, perdendo il contatto con i primi. Da lì in poi è stata una gara in faticosa rimonta, terminata sotto alla bandiera a scacchi in decima posizione.
GARA 2 Decisamente meglio la seconda manches dell’appuntamento di Gala del CIV. Allo spegnimento dei semafori, questa volta in pieno sole, Patacca ha ancora una volta recuperato terreno, riuscendo in metà giro a recuperare terreno fino all’ottava posizione. Alla curva del Carro, però, l’ormai consueto randez-vu con la cattiva sorte: Saltarelli cade perdendo il controllo della sua moto che finisce proprio nella traiettoria di quella di Patacca, con il pilota abruzzese costretto a rifare tutto da capo. Dopo diversi giri, e diversi sorpassi, il pilota del Team Renzi Corse è riuscito ad agguantare nuovamente l’ottava posizione al termine dell’ultimo giro.
Stefano Renzi, team manager: “Diciamo che i risultati ottenuti durante il weekend rispecchiano quelli che stiamo conseguendo in media durante il campionato, anche se, purtroppo, non sono quelli che ci auspicavamo a inizio stagione. È vero, il livello si è alzato molto ma noi non siamo ancora riusciti a trovare le contromisure per lottare per le posizioni che penso possano competere a team e pilota. Nonostante ciò, sono comunque soddisfatto, perché ogni volta che entravamo in pista riuscivamo a migliorare. Purtroppo, la qualifica non ottimale ha pregiudicato entrambe le gare, Matteo è sempre bravissimo in partenza, ma quando parti così indietro è difficile rimontare, specialmente in un circuito come quello di Misano. Ora dobbiamo lavorare sodo in vista dell’appuntamento di settembre al Mugello”.
Matteo Patacca, pilota: “Correre in notturna è stata un’esperienza fantastica, c’era un sacco di pubblico sugli spalti e avrei tanto voluto ottenere un risultato migliore rispetto alla decima posizione. A livello di prestazioni e riferimenti per me non è cambiato molto, ma resta senza dubbio un evento unico. Entrare in pista al tramonto, le moto con le luci, è tutto diverso. Purtroppo, in entrambe le gare non sono stato fortunatissimo, finendo coinvolto in diverse situazioni che mi hanno fatto perdere terreno, ma quando parti così indietro è un po’ come andarsela a cercare. In Gara 2, grazie a un buon ritmo sono riuscito a fare una bella rimonta, cosa che non mi è riuscita in Gara 1″.
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