La Lazio Pallavolo torna al Palaluiss dopo più di un mese e mezzo di lontananza tra partite in trasferta e sosta del campionato, ma l’emozione più grande per tutti, staff e giocatori, è sicuramente quella di giocare senza la presenza in panchina del presidente Giorgio d’Arpino venuto a mancare il 24 dicembre. Il presidente ha sempre seguito la sua squadra e la società in questi anni, mentre combatteva la più difficile delle battaglie, dando a tutti una dimostrazione del suo attaccamento ai colori biancocelesti ed alla sua creatura, la S.S. Lazio Pallavolo con coraggio e determinazione anche quando le forze erano al minimo.
Prima del fischio di inizio la famiglia d’Arpino ha voluto ricordare il presidente con le parole pronunciate proprio da lui durante il primo allenamento stagionale a settembre con i giocatori della serie B: “Fate parte di una grande famiglia, questa squadra è il risultato del lavoro di tante persone. Onorate la maglia che indossate e questa società portando in alto i nostri valori primo fra tutti la lazialità intesa come senso di appartenenza, la nostra visione di sport è inclusiva, non esclusiva. Non siamo “anti” nessuno, anzi al contrario, vogliamo includere tutti nei nostri programmi per formare e alimentare il senso di appartenenza alla nostra società. Siate un esempio per i nostri giovani in partita ed in allenamento”.

Dopo il minuto di silenzio e la toccante partecipazione dei presenti, del pubblico e dei giocatori biancocelesti uniti nel ricordo del presidente Giorgio d’Arpino, ha inizio la partita che vede la S.S. Lazio Pallavolo cedere 3-1 contro Roma 7 (22-25, 25-16, 23-25, 22-25) in un altalenante andirivieni di emozioni. In campo coach Di Vanno schiera una formazione completamente rimaneggiata con Del Mastro in panchina, Pigini assente per infortunio, e Spampinato in campo ancora febbricitante. Dopo un primo set in affanno, nel secondo la Lazio la fa da padrona, parte bene anche nel terzo ma per un soffio i padroni di casa non riescono a chiudere il set a proprio favore. Spazio per Petri e Ragonesi che giocano una partita intensa e di carattere, tutti i giocatori biancocelesti danno del filo da torcere agli avversari, regalando ai tifosi presente la speranza di poter strappare la vittoria contro la terza in classifica, speranza che si infrange al quarto set. Da oggi di nuovo in palestra per la ripresa degli allenamenti in vista del prossimo impegno di campionato.

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