Un esemplare di delfino capitolino
Un esemplare di delfino capitolino

Oceanomare Delphis Onlus (ODO), organizzazione non profit per lo studio e il monitoraggio dei cetacei in Mediterraneo, ha presentato i risultati della campagna 2016 del progetto “Delfini Capitolini” in occasione di “A Vela con i Delfini Capitolini”, evento divulgativo realizzato in collaborazione con Miceli Vela che si è tenuto lo scorso 27 novembre presso la Lega Navale Italiana sezione di Ostia, alla presenza di numerosissimi sostenitori, della Capitaneria di Porto di Roma e l’Area Marina Protetta “Secche di Tor Paterno”, e del celebre navigatore solitario oceanico, Matteo Miceli, quale testimonial dell’iniziativa.

Grazie a 44 uscite e oltre 2200 km percorsi tra gennaio e novembre 2016 nel tratto di mare prospicente Fiumicino, Ostia e Torvaianica, i ricercatori di Oceanomare Delphis impegnati nel progetto “Delfini Capitolini” hanno registrato 18 avvistamenti della specie di delfino costiero nota come tursiope (Tursiops truncatus), effettuando circa 14,000 scatti che hanno permesso di fotoidentificare 59 nuovi individui, portando così a 145 il numero di tursiopi censiti nelle acque del litorale romano. Di questi, 42 sono stati ricatturati fotograficamente almeno tre volte dal 2008, e 13 ben 6-9 volte, consentendo ai ricercatori di stabilire che alcuni esemplari mostrano un elevato grado di fedeltà all’area di studio.
Dal 2008 a oggi sono state riconosciute e catalogate 17 femmine (il cui genere è stato determinato dalla vicinanza con piccoli/giovani e da immagini subacquee), che nei mesi di luglio-settembre sono state osservate con neonati con pieghe fetali (vedi Cornelia nel comunicato del 15/09/2016). La presenza regolare di coppie madre-piccolo è un dato di considerevole rilevanza scientifica perché permette di caratterizzare l’area non solo come sito di alimentazione ma anche di riproduzione e allevamento dei piccoli per una specie inclusa nella Direttiva Comunitaria Habitat e quindi soggetta a specifiche misure di tutela.
La campagna 2016 ha anche permesso di rilevare la presenza di alcuni individui con ferite recenti, probabilmente riconducibili a urti con natanti/collisioni con le eliche, o a interazioni con attrezzi da pesca. Questo dato evidenzia l’importanza delle azioni a lungo termine di studio e conoscenza, che consentono di monitorare nel tempo gli impatti di origine antropica e di vigilare sullo stato di salute e benessere delle popolazioni.
Proiettato per la prima volta proprio durante l’evento “A Vela con i Delfini Capitolini”, il docufilm “Insights: sulla Rotta dei Cetacei” di Luca Imperiale ha fornito uno scorcio personalissimo e sapiente sul mestiere di chi ha scelto di studiare balene e delfini, sulle sfide continue che il mare impone ai ricercatori, sulla bellezza del mondo marino e dei suoi abitanti. Una finestra aperta sul lavoro di Oceanomare Delphis, uno zoom sulla passione inesauribile che lega i protagonisti.
Passione è stata anche la parola chiave della nuova collaborazione tra ODO e Miceli Vela presentata all’evento. Partendo dal porto di Ostia, chiunque potrà partecipare al progetto “Delfini Capitolini” attraverso escursioni giornaliere in barca a vela alla ricerca dei delfini, aiutando così a promuovere l’attività di studio condotta da ODO sul territorio laziale, a incrementare il numero di uscite e a sostenere concretamente un’importante azione di monitoraggio e conservazione dei cetacei in Mediterraneo. L’iniziativa può contare sul supporto di un grande testimonial: Matteo Miceli, navigatore solitario oceanico, che durante la serata ha raccontato aneddoti sulle sue avventure, nel pieno rispetto del mare e dei suoi splendidi abitanti.

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