La Coppa Toscana MTB viaggia veloce verso l’appuntamento del prossimo 4 luglio al Ciocco (LU) dove si terrà la 1.a edizione del ‘Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio’, antipasto di quello che saranno poi i Campionati del Mondo Master Mtb Marathon di settembre nella località toscana. Il circuito dedicato al fuoristrada si presenterà nella tenuta di 600 ettari naturalistici situata nel territorio tanto caro a Giovanni Pascoli, con i percorsi che si snoderanno attraverso le verdi colline lucchesi.

Sin qui, il cammino della Coppa Toscana ha già visto i primi due appuntamenti con l’apertura a Marina di Bibbona (LI), sede della Granfondo Costa degli Etruschi Epic, dove a vincere in campo maschile è stato il fortissimo colombiano, campione del mondo di specialità, Leonardo Paez davanti al connazionale Dario Arias Cuervo e al trentino Tony Longo, mentre tra le donne il successo è andato alla lituana Katazina Sosna davanti all’altoatesina Sandra Mairhofer e alla piemontese Serena Calvetti. Domenica scorsa, invece, si è vissuto il secondo atto della Coppa Toscana in quel di Prato con la granfondo Da Piazza a Piazza, dove ancora una volta è stata doppietta colombiana, ma a posti invertiti con Dario Arias Cuervo bravo ad aver ragione di Leonardo Paez. Sul terzo gradino del podio il piemontese Jacopo Billi, audace e fortunato nello sfruttare una foratura di Tony Longo, terzo fino a quel momento, nel corso dell’ultimo giro. In campo femminile, invece, si è ripetuta la lituana Katazina Sosna trionfatrice in solitaria davanti alla veneta Chiara Burato e alla toscana Silvia Scipioni.

Ora l’attenzione si sposterà al 27 giugno prossimo, quando a Bibbiena, nell’aretino, si svolgerà la Casentino Bike che anticiperà di una settimana il tanto atteso appuntamento al ‘Ciocco’ in Garfagnana del 4 luglio. Tra i comuni di Barga e Fosciandora è ormai quasi tutto pronto, con l’attesa di vedere i grandi interpreti del fuoristrada che cresce sempre più. La Toscana è da sempre territorio devoto alle mountain bike, in particolare ‘Il Ciocco’ è la Living Mountain che vive… di mtb.