Partenza
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Dopo sei Prove Selettive, tre per la Zona Nord e altrettante per la Zona Centro-Sud, il Campionato Italiano Motocross Junior è pronto ad entrare nella fase decisiva, con le finali che si svolgeranno tra luglio e settembre. Si parte domenica a Ponte a Egola (PI) per proseguire il 4 settembre a Esanatoglia (MC) e concludere il 18 dello stesso mese a Ottobiano (PV). Saranno gare tutte da vivere, in cui in ogni categoria si confronteranno i migliori giovani – 24 del Nord, 24 del Centro Sud – delle classi 125 cc, 85 cc Senior, 85 cc Junior e 65 Cadetti. La competizione verrà coordinata, come avviene fin dall’anno scorso, dal Gruppo di Lavoro Minicross FMI, che segue il tricolore in ogni suo aspetto.

Sarà un grande spettacolo, di cui si è avuta una anticipazione nelle Selettive, al termine delle quali si sono registrate oltre mille presenze (+11% rispetto al 2015). Ma cosa ci dobbiamo aspettare da oggi in poi? Certamente piste più difficili di quanto visto nella prima parte dell’anno. Con le Prove Selettive infatti si vuole avvicinare il maggior numero di piloti possibile al Campionato Italiano Motocross Junior, e ciò comporta piste abbordabili per tutti e un forte supporto agli atleti da parte dei Tecnici FMI; le finali invece mettono a confronto i migliori giovani italiani, quindi i tracciati presentano più ostacoli e un fondo meno trattato.

Il tricolore, inoltre, deve essere un trampolino di lancio verso l’attività internazionale e in questo senso i primi risultati stanno arrivando. Se nell’Europeo 125 si stanno mettendo in luce Gianluca Facchetti, il sammarinese Andrea Zanotti e, a tratti, Paolo Lugana, Yuri Quarti e Mattia Guadagnini, alla finale del campionato continentale 65 cc e 85 cc, in programma il 23 e 24 luglio a Loket (in Repubblica Ceca), parteciperanno otto piloti italiani, contro i tre dell’anno passato: Kevin Cristino, Mattia Capuzzo, Alberto Barcella e Alessandro Facca nella 85 cc; Matteo Luigi Russi, Simone Pavan, Valerio Lata e Filippo Farioli nella 65 cc.

“Stiamo raccogliendo i primi frutti, anche grazie all’ottimo lavoro del Settore Tecnico, dell’organizzazione impostata nel 2015”, spiega il Coordinatore del Gruppo di Lavoro FMI, Marzio Leoncini. “L’anno scorso abbiamo rivoluzionato il Minicross italiano e, siccome la formula funzionava, nel 2016 abbiamo seguito la stessa linea. Si tratta di un lavoro a medio termine i cui effetti si vedranno negli anni a venire, intanto però stiamo avendo le prime soddisfazioni. Tra queste, annovero il fatto che nell’ambiente c’è molto entusiasmo e i rapporti con la FMI sono di collaborazione. Il nostro obiettivo è quello di rendere i giovani italiani competitivi a livello internazionale, e per fare ciò dobbiamo alzare di anno in anno il livello del Campionato Italiano Motocross Junior. Dalle finali mi aspetto bagarre in pista, sportività e spettacolo. Sono sicuro che i ragazzi ci faranno divertire molto!”.

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