È la marcia ad assegnare i primi titoli italiani dell’anno. Ed è la 35 km, in una stagione particolarmente importante per questa distanza, che nel mese di luglio debutta a Eugene nel programma dei Mondiali, e ad agosto fa il proprio ingresso agli Europei di Monaco di Baviera, rappresentando quindi una nuova frontiera per molti, dopo l’addio alla cinquanta chilometri nelle maggiori rassegne internazionali. Domenica 16 gennaio a Pescara vanno in scena i Campionati italiani assoluti e promesse della 35 km, nell’ambito della prima prova dei Campionati di Società di marcia che include anche una gara di 20 km maschile e femminile, le 10 km juniores e allievi e le sfide tricolori della 20 km master. Si gareggia sul percorso di un chilometro in via D’Avalos, a due passi dallo stadio Adriatico di Pescara, per un evento che darà indicazioni utili per scegliere gli azzurri che parteciperanno al primo evento internazionale della stagione della marcia, i Mondiali a squadre in programma in Oman, a Muscat, il 4 e il 5 marzo.

TITOLI – Prime maglie tricolori, quindi. Tra i partecipanti alla gara maschile ci sono anche due azzurri delle Olimpiadi di Tokyo. Per il “ventista” Francesco Fortunato è un debutto assoluto sulla distanza: il pugliese delle Fiamme Gialle, quindicesimo a Tokyo e capace di 1h19:43 agli Europei a squadre di Podebrady, rientra in Italia dopo due settimane di raduno azzurro a Gran Canaria e si mette alla prova sulla “trentacinque”, alla ricerca dell’undicesimo titolo italiano in carriera. Per Teodorico Caporaso, campione nazionale in carica della 50 km, è l’esordio con la maglia della Sef Virtus Emilsider Bologna (che in questa stagione festeggerà i 70 anni dell’oro olimpico di Pino Dordoni a Helsinki ’52) e coincide con il ritorno sulla 35 km a due anni di distanza dalle 2h38:59 di Grosseto. Tra gli iscritti anche il vicecampione italiano Stefano Chiesa (Carabinieri), secondo a Grottammare nello scorso ottobre con 2h36:39 nella primissima edizione tricolore per la distanza al maschile, Giorgio Rubino (Fiamme Gialle) capace di 2h30:51 a Grosseto nel 2018 e Matteo Giupponi (Carabinieri) che sulla distanza si è cimentato soltanto una volta, dieci anni fa. Per il titolo U23, probabile sfida tra Aldo Andrei (Gs Valsugana Trentino) e Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle). Al femminile, il parterre delle protagoniste include anche Nicole Colombi, azzurra ai Mondiali di Doha nella 50 km, campionessa italiana in carica della “dieci”. Con lei anche due azzurre che hanno trionfato con il team italiano, proprio nella 35 km, nella scorsa edizione degli Europei a squadre di Podebrady, Federica Curiazzi e Beatrice Foresti, entrambe dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter. Per la prova under 23, fari su Vittoria Giordani (Us Quercia Trentingrana) e Simona Bertini (Francesco Francia Bologna).

Articolo precedentePrimo raduno per la nazionale under 19 tackle
Prossimo articoloAtletica, Ancona, un memorial per Alessio Giovannini