Superbike Magny Course

Gli ultimi due titoli 2019 assegnati. E le conferme di alcuni campioni. Sotto gli occhi di un grande pubblico. Il Round 3570 di Vallelunga si è chiuso con il sigillo del Campione in Moto3, dove Nicholas Spinelli ha concluso come meglio non poteva il suo 2019 all’ELF CIV. Dopo il titolo conquistato ieri, l’alfiere Honda Oscar Performance è andato a trionfare oggi nell’ultima gara dell’anno. Dimostrando ancora come il miglior pilota in Moto3 sia lui. La seconda posizione è andata al pilota RGR TM Racing Factory Team, Nicola Carraro, con il podio chiuso dal giovane alfiere Honda del Junior Team Total Gresini, Alessandro Morosi. La classifica di Campionato finale vede quindi Spinelli a 210 p. davanti ad Alberto Surra (7° in gara) a 164 p. con Zannoni (assente perché impegnato al Mondiale Moto3 in sostituzione di Antonelli con il Team di Simoncelli) a 121 p. Tra i costruttori: Honda con 241 p., davanti a TM 205 p. e KTM 174 p.

Non fa sconti a nessuno Michele Pirro. Il Campione in carica, fresco del titolo conquistato già al Mugello, ha ottenuto una doppietta anche nell’ultimo round di Vallelunga in SBK, andando a vincere oggi con la sua Ducati Barni Racing. Numeri straordinari per lui, che in questo ELF CIV 2019 ha ottenuto 9 vittorie e 3 podi, raggiungendo la ragguardevole cifra di 80 vittorie complessive all’italiano tra SBK e STK1000. Seconda posizione per il rivale di un’intera stagione: Lorenzo Savadori, distaccato di quasi due secondi con la sua Aprilia Nuova M2 Racing dal tester Ducati. Terza posizione per un’altra Ducati, quella del Team Broncos di Lorenzo Zanetti, bravo a tornare nelle posizioni di vertice. La classifica finale vede quindi Pirro a 285 p. davanti Savadori con 213 p. e Zanetti con 135 p. Tra i costruttori: Ducati a 285 p. seguita da Aprilia a 217 p. con BMW a 149 p.

Doppietta per Davide Stirpe in SS600. Sulla pista di casa il pilota Extreme Racing Bardhal ha trionfato anche alla domenica, dove è andato a vincere, sulla sua MV Agusta, con oltre 4 secondi di vantaggio sulla Kawasaki Black Flag Motorsport di Stefano Valtulini con Lorenzo Gabellini (Yamaha Gomma Racing) a chiudere il podio dopo il titolo conquistato ieri. In quarta posizione ha chiuso il grande rivale di Gabellini in questo 2019: Massimo Roccoli (Yamaha Rosso Corsa). La classifica di Campionato vede quindi Gabellini a 207 p. davanti a Roccoli a 173 p. con Stirpe a 170 p. Tra i costruttori Yamaha 276 p., MV Agusta 176 p. e Kawasaki 161 p.
Lotta fino all’ultimo metro in Premoto3. Con il titolo in palio, i protagonisti della categoria non si sono risparmiati, a cominciare da Filippo Bianchi (Brevo POS Corse) e Filippo Farioli (RMU Pasini Racing Team). I due rivali hanno fatto gara testa a testa, con una bagarre che si è infuocata nelle ultime tornate e un arrivo in volata che alla fine ha premiato Bianchi. Passerella d’onore però per Luca Lunetta. Il pilota AC Racing Team CS, grazie infatti al terzo gradino del podio si è laureto Campione Italiano ELF CIV 2019 nella Premoto3 da esordiente nella categoria. Stagione fantastica per lui, chiusa con 6 vittorie e 2 podi, a 203 p. davanti a Bianchi a 197 p con Farioli a 182 p. Tra i costruttori: CS 203 p., RMU e Brevo 197 p. e Phantom a 114 p.
L’ultima gara ELF CIV SS300 è stata densa di emozioni, con una bagarre senza sosta al termine della quale la vittoria è andata a Thomas Brianti, risultato grazie al quale il pilota Prodina Ircos Kawasaki si è laureato Campione Italiano SS300, chiudendo la sua stagione con 5 vittorie e 3 podi. Seconda posizione per Emanuele Vocino (Yamaha GradaraCorse PZ Racing Team) in grande crescita in questa ultima parte di stagione con il podio completato dalla Yamaha ProGP di Matteo Bertè. Filippo Rovelli (Kawasaki ParkinGo) aveva inizialmente tagliato il traguardo in prima posizione davanti a Brianti salvo poi essere penalizzato di 5 secondi per sorpasso in regime di bandiere gialle, chiudendo quindi in 5° posizione. La classifica di campionato vede quindi Brianti campione con 187 p. davanti a Vocino con 166 p. e Rovelli a 160,5 p. Tra i costruttori Kawasaki a 271 p. davanti a Yamaha 222 p. con KTM a 88,5 p.

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