Le gare di Trap del Campionato Europeo di Tiro a Volo in corso di svolgimento ad Osijek (CRO) sono state inaugurate oggi con due medaglie di Bronzo individuali per l’Italia del CT Daniele Di Spigno. A meritarsele sono stati Sofia Littamè ed Emanuele Iezzi.
Al femminile, Sofia Littamè (Aeronautica Militare) di Baone (PD) ha confermato di essere tra le migliori giovani tiratrici del Continente. Dopo la vittoria del Titolo Europeo lo scorso anno a Larnaca (CYP), oggi è tornata sul podio per la medaglia di bronzo. Migliore nelle qualificazioni con 116/125, nella finale è partita benissimo con un quasi perfetto 14/15 collezionato nelle prime tre rotazioni. Purtroppo, qualche esitazione di troppo l’ha disorientata nella quarta in cui si è lasciata scappare tre dei cinque piattelli a sua disposizione, ritrovandosi ad inseguire la spagnola Pontes Villarrubia e la ceca Hrdlicova. Ripreso il controllo è riuscita ad amministrare il vantaggio accumulato rispetto alle altre avversari ed a salire sul podio con il punteggio finale di 29/40. Davanti a lei la spagnola, oro con 41/50 +2, e la ceca, argento con 41/50 +1.
“Questa gara è stata davvero importante perché venivo da un periodo non eccellente ed avevo bisogno di conferme – ha spiegato la giovane padovana – Per questo ho iniziato un percorso di avvicinamento con CT Daniele Di Spigno e sono arrivata qui pronta ad affrontare la gara al meglio. Dopo un primo giorno di gara buono, sapevo che per entrare in finale serviva un punteggio alto e sono riuscita a realizzarlo, qualificandomi come prima. In finale sono partita benissimo, ma ho avuto momenti difficili. Mi ha sostenuto e permesso di ritrovare la concentrazione la consapevolezza di avere vicino Daniele (Di Spigno, ndr), che mi ha dato la giusta carica. Sono davvero molto soddisfatta e felice per questo bronzo, il mio terzo podio europeo in carriera”.
Giù dal podio per un soffio Giorgia Lenticchia (Fiamme Oro) di Terni, seconda migliore al termine delle qualificazioni con 113/125 e poi quarta con 26/35.
Lontana dai giochi per le medaglie Maria Teresa Giorgia Maccioni (Carabinieri) di Villagrande Strisaili (NU), quattordicesima con 106/125.
Al maschile il giovane abruzzese di Manoppello (PE), quest’anno già medaglia di bronzo al Campionato del Mondo di Changwon (KOR), ha confermato l’ottimo stato di forma salendo sul terzo gradino del podio Continentale. Secondo migliore in qualificazione con il punteggio di 119/125, in finale ha avuto qualche esitazione di troppo. Superate le eliminatorie fino a quella del quarto posto, si è arreso solo al rumeno Tiganescu, oro con 44/50, ed allo spagnolo Lopez Diaz, argento con 42/50, mettendosi al collo la medaglia di bronzo con 32/40.
“Dopo un avvio di qualificazione bizzarro, con un 21 non proprio gratificante, sono riuscito a recuperare il controllo ed il giusto equilibrio e sono entrato in finale come secondo – ha spiegato Iezzi al termine della finale – Nel round decisivo, ho stretto i denti e man mano che smentivo più vicina la medaglia mi sentivo più carico. Una bella soddisfazione, davvero, e voglio ringraziare la Federazione ed il CT Daniele Di Spigo per il sostegno costante”.
Fuori dalla finale gli altri due azzurrini in gara. Valentino Curti (Marina Militare) di Perugia ha chiuso in diciannovesima posizione con 113/125, mentre Matteo D’Ambrosi (Fiamme Azzurre) di Sarno (SA) si è arenato in trentunesima con 109/125.
“Due medaglie conquistate lottando fino alla fine – ha commentato Di Spingo – Dopo le difficoltà di ieri, nel primo giorno di qualificazione, oggi i ragazzi hanno recuperato bene e sono entrati in finale. Bravi, onore al merito a Sofia, una medaglia ritrovata dopo un anno difficile, e ad Emanuele, una conferma, sempre presente, sempre tra i migliori. Il futuro della specialità è tra questi ragazzi“.
Domani le pedane del Pampas Shooting Range ospiteranno la gara del Mixed Team di Trap. Il CT Di Spigno ha deciso di schierare le coppie miste Lenticchia-Curti e Littamè-Iezzi. I medal matches inizieranno alle 14.15.
