Con il secondo successo consecutivo dell’Irlanda si è chiusa l’edizione 2024 del Guinness Six Nations 2024. Anche quest’anno il Macron Hero è stato protagonista sul petto di ben tre delle sei Nazionali partecipanti, Italia, Galles e Scozia, e sulle maglie di tutti gli Ufficiali di Gara Emirates.

Un torneo che ha tenuto con il fiato sospeso fino all’ultimo decisivo ‘Super Saturday’, nel quale ognuna delle tre Nazionali Macron aveva un obiettivo da raggiungere. Esaltante la chiusura di stagione dell’Italia, che grazie al successo in casa del Galles ha firmato il Six Nations più bello di sempre da quando gli Azzurri prendono parte alla storica competizione. Due sole sconfitte e il palo dello stadio di Lilla, valso il pareggio, che trema ancora.

La Scozia è stata protagonista di una stagione brillante, ma ha chiuso al quarto posto a seguito delle sconfitte contro Francia, Italia, e infine proprio sabato contro l’Irlanda, che è risultata poi vincitrice del torneo. Negli occhi dei tifosi scozzesi brilla però ancora la gioia per il bel successo casalingo contro l’Inghilterra.

Infine, il Galles, protagonista di un’edizione un pò sottotono, raccoglie un Cucchiaio di legno che dalle parti di Cardiff non si vedeva dal 2003. Commovente in particolare l’addio alla Nazionale di George North, che ha indossato 120 volte la maglia rossa della Welsh Rugby Union e che è purtroppo uscito per un brutto infortunio circondato dagli applausi e dall’affetto del Principality Stadium di Cardiff. I Dragons sono comunque pronti a ripartire grazie alla grinta e determinazione che li contraddistingue da sempre.

Spettacolo, passione, determinazione, spirito di squadra, rispetto dell’avversario, tutti valori sportivi che il rugby rappresenta e che sono andati in scena in ogni sfida del Guinness Six Nations. Valori che Macron condivide perchè sono parte della filosofia che contraddistingue il brand italiano. Valori che sono raffigurati ed espressi in quel Macron Hero che ogni giocatore porta sul petto insieme allo stemma della propria Nazionale.

Lo spirito del Macron Hero è presente a livello mondiale perchè il rugby veste sempre più italiano grazie ai capi tecnici di altissima qualità che atleti e arbitri indossano sui campi internazionali, dal Six Nations ai Mondiali, dove nell’ultima edizione, su 20 squadre partecipanti ben 7 erano vestite Macron. Dalle Nazionali alle partnership con i club presenti nei principali campionati continentali, Macron e rugby rappresentano un binomio indissolubile costruito sulla qualità, tecnicità, professionalità, affidabilità, innovazione e stile.

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