di Efisio Collu
Vale tutto nel calcio, pure diventare campioni d’inverno perdendo l’ultima gara del girone d’andata, in casa, contro un’Atalanta che gioca il miglior calcio della serie A. L’Inter non approfitta e Conte si fa espellere, le recriminazioni del tecnico nerazzurro ci starebbero pure se la sua squadra vincesse sette a zero a Madrid. La Lazio agguanta il quarto successo consecutivo, a farne le spese è il Sassuolo, che era perfino passato in vantaggio. Squadra organizzata, la squadra biancoceleste conta su un gruppo affiatato e su un attaccante arrivato alla centocinquantesima rete in serie A. Vince anche la Roma, al termine di una settimana da tregenda: sconfitta nel derby, eliminata dalla coppa Italia, alla seconda partita persa a tavolino in una stagione, se non è record mondiale poco ci manca. In realtà i giallorossi vincono nel tempo di recupero, e i problemi continuano a imperare, vedi la frattura Fonseca-Dzeko. Il Cagliari perde la sesta gara di fila ma il presidente del club conferma Eusebio Di Francesco, una controtendenza nel football odierno. Il Verona batte il Napoli di rimonta, la Fiorentina vince di misura col Crotone, Benevento e Torino pareggiano a suon di gol. Vince anche la Juventus, che entra in zona Champions, al pari dell’Atalanta. Il girone d’andata è servito.
L’editoriale – Calcio, serie A, l’andata è servita
