È stato un weekend dalle forti sensazioni per la divisione sportiva di La T Tecnica, impegnata nel 20° Rally Città di Scorzè, valido per la Coppa Rally di Zona 4 ed anche seconda gara di casa per l’azienda pistoiese, che a Preganziol, distante 15 km dalla cittadina veneta, ha la sua seconda sede operativa.

Un appuntamento, quindi, imprescindibile, che ha visto impegnato sul campo il titolare dell’azienda, Paolo Moricci, che assieme a Paolo Garavaldi portava in gara la Renault Clio Rally4, iscritta per i colori di Porto Cervo Racing. La sfida, per il duo di Montecatini Terme, era iniziata nel migliore dei modi, con la vittoria di classe nella super prova speciale del venerdì sera, disputata sotto una pioggia battente. Il secondo giorno, segnato ancora dal meteo incerto, è però partito con il piede storto: dopo l’annullamento della prima prova di giornata, l’equipaggio è rimasto attardato in trasferimento, arrivando con due minuti di ritardo al successivo controllo orario, che si sono quindi trasformati in 20″ di penalità. Scivolati al sesto posto, Moricci e Garavaldi non si sono persi d’animo, ma anzi hanno iniziato una decisa rimonta, tornando ad occupare il secondo posto (e senza penalità sarebbero stati in testa) prima dell’ultima prova speciale, dove un bloccaggio nell’affrontare un bivio li ha fatti finire lunghi, ed il tempo perso li ha visti scalare al quarto posto finale.

Grande ritorno mediatico ha invece avuto la serata organizzata prima del rally, dove l’azienda ha coinvolto amici, partner e clienti, che hanno poi animato l’hospitality della divisione sportiva al parco assistenza nei due giorni di gara.

“Che dire, sul piano sportivo non abbiamo avuto il giusto riconoscimento per quanto fatto vedere – le parole di Paolo Moricci, titolare di La T Tecnica – Senza le due disavventure, avremmo colto la vittoria, ma al di là di questo sono molto contento del lavoro svolto dai ragazzi capitanati da Paolo Butelli. Era la prima volta che utilizzavamo le Pirelli sul bagnato, e ci siamo concentrati sul capire come la vettura, molto sensibile alle regolazioni, rispondeva alle varie modifiche di assetto. Il pacchetto tecnico si è dimostrato di grande valore, e sicuramente dopo Scorzè mi sento molto più preparato e confidente. La nostra presenza a questa gara, comunque, era finalizzata alla promozione del marchio La T Tecnica e per avvicinare sempre più i nostri clienti al mondo dei rally: sotto questo aspetto, il weekend è stato un completo successo, in tanti sono venuti a trovarci in assistenza ed abbiamo dimostrato, ancora una volta, le potenzialità mediatiche del motorsport. A nome dell’azienda, ci tengo a ringraziare tutti i clienti che continuano a credere in noi, nelle nostre capacità e nel nostro operato, sia professionale che sportivo.”

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