Il Salone dell’auto di Ginevra ha mostrato auto nuove e futuribili ma ha anche tracciato una linea di confine fra presente e futuro, quella legata alla guida autonoma. Ci ha pensato Kia, che ha mostrato per la prima volta  i progressi sulla strada della guida autonoma, da quelli già applicati nei modelli in produzione a quelli che vedranno la realizzazione nell’arco dei prossimi quindici anni; tutti riuniti sotto il sub-brand Drive Wise. Tae-Won Lim, Senior vice president dell’Istituto Centrale di progettazione e ricerche Avanzate di Hyundai Motor Group ha spiegato che “Kia ha impostato un programma graduale e ambizioso per la progressiva introduzione di sistemi di guida assistita e autonoma. Anche se la commercializzazione di veicoli a guida completamente autonoma è ancora lontana, il nostro lavoro di ricerca e sviluppo del programma Drive Wise ha dato importanti contributi alla sicurezza di guida. Le innovazioni proposte in questa occasione mostrano la direzione nella quale ci stiamo muovendo”. Le future tecnologie Drive wise presentate finora includono la guida autonoma autostradale, la guida autonoma urbana, la guida automatica in colonna, la frenata di emergenza, l’assistenza alla guida nel traffico e nuovi sistemi di assistenza al parcheggio in ingresso e in uscita. Non mancherà poi la possibilità di interconnessione e di interazione fra guidatore e veicolo attraverso una versione innovativa del sistema HMI (Human Machine Interface) con nuove funzioni quali i comandi gestuali, i sensori per le impronte digitali e la connettività con i dispositivi esterni. Per la cronaca, l’investimento iniziale previsto da Kia ammonta a 2 miliardi di dollari fino al 2018 e consentirà di avviare rapidamente il lavoro di sviluppo del programma Drive Wise.

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