Fattore campo più che mai determinante nella sfida di cartello della 23.ma giornata di serie A. Domenica sera, allo Stadium, si gioca Juventus-Inter: i nerazzurri, numeri alla mano, sono la squadra più in forma del campionato (sette vittorie di fila) e, tra l’altro contro la Juve hanno vinto gli ultimi due scontri diretti (2-1 a settembre in campionato, 3-0 a marzo in Coppa Italia). In entrambi i casi, però, si giocava a San Siro. A Torino le quote e i flussi di scommesse premiano la media da record della Juve in casa: 27 vittorie di fila in campionato che giustificano il basso 1,63 per il successo bianconero e l’altissima fiducia accordata dagli scommettitori alla Juve: il 92% delle scommesse è stato piazzato sull’«1» secondo i dati Microgame Group. Pochissimi (il 3% appena) hanno creduto nel blitz dell’Inter, dato a 5,85, bassa anche la quantità di scommesse (il 5%) indirizzate sul pareggio, opzione da 3,75. La Juventus ha vinto le ultime tre partite in casa senza subire alcun gol, ma l’Inter va in rete ormai da dieci gare consecutive tra campionato e coppe: almeno una rete nerazzurra si gioca a 1,50, il Goal (giocata su entrambe a segno) paga invece 1,70. Quota amarcord: l’Inter, a novembre 2012, fu la prima squadra a violare lo Stadium battendo i bianconeri per 3-1. Lo stesso finale domenica sera (1-3) è bancato a 65,00.

La prima partita della domenica, invece, è tra Milan e Samp, all’ora di pranzo: i rossoneri cercano di rilanciarsi in zona Europa League dopo due sconfitte in serie, contro Napoli e Udinese. Il riscatto di Montella, proprio contro la sua ex squadra (sia da allenatore che da calciatore) viaggia a 1,68: quota su cui pesano i precedenti (quattro vittorie di fila per i rossoneri negli scontri diretti), ma soprattutto la pessima media in trasferta della Sampdoria. I blucerchiati, lontano da Marassi, hanno ottenuto solo 6 dei 27 punti in classifica. Il pareggio è proposto a 3,75, per il colpo della Samp, che non vince a San Siro dal 2012, si sale a 5,30. Gli ultimi tre scontri diretti sono sempre terminati in Under: il quarto match consecutivo con meno di tre reti è offerto a 1,98.

Dopo il ko con la Sampdoria e la stentata vittoria sul Cesena in Coppa Italia, la Roma chiude in casa la 23ª giornata. I giallorossi giocano eccezionalmente martedì sera, vista la concomitanza del Sei Nazioni di Rugby. Le quote sono nettamente dalla parte di Spalletti, favorito a 1,60, contro il 3,75 sul pareggio e il 6,25 per il blitz dei viola, che all’Olimpico hanno vinto due delle ultime tre sfide giocate (si trattava però di sfide in Coppa Italia ed Europa League). Da considerare la possibilità che la Roma riesca a fare sua la partita solo nella ripresa: i giallorossi sono tra le squadre che hanno registrato più segni «X» a fine primo tempo, otto volte fino a qui. Il parziale/finale «X/1» (pari al 45’, Roma vincente a fine gara) viaggia a 4,50, mentre si gioca a 2,40 il pareggio all’intervallo. Tre delle ultime quattro sfide tra Roma e Fiorentina sono finite con il segno Over (quindi con almeno tre gol complessivi): idea concreta anche per questo incontro visto che i giallorossi hanno il secondo miglior attacco del torneo (44 gol segnati) e la Viola centra l’esito Over da sei partite di fila in campionato. Almeno tre gol complessivi sono un’opzione da 1,63.

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