Una medaglia d’oro a Papa Francesco. Non era certo il Santo Padre, quello visto sprintare sui pedali della MTB CSI, sul traguardo del Campionato Nazionale XC disputato ad Itri (LT) fra le vigne e gli uliveti dell’Azienda agricola Monti Cecubi. Ma un omonimo, sì, Francesco Papa, M5 ciociaro del Monte Ruazzo, la società organizzatrice, neo campione nazionale, che tagliato il traguardo ha vestito la maglia arancioblu cerchiata dal tricolore italiano, festeggiato insieme agli altri 9 campioni sul podio ciessino. Insieme a lui, medaglia e maglie sono state indossate da altri 4 ciclisti laziali, due del CSI Frosinone, uno pontino ed uno della Capitale, e due corridori fermani, tra cui la sempre in gamba Anna Maria Risca. Molto applauditi anche i tre campioni master campani, tutti appartenenti al vicino Comitato CSI di Sessa Aurunca. Sul circuito di 4,7 km interamente sterrato, si sono fatti apprezzare in gara una settantina di mtbiker, portacolori di cinque regioni italiane: Lazio, Marche, Campania, Puglia, Sicilia. La vittoria più sudata è stata quella di Matteo Faugeglia, in maglia Estasi Mountin Bike (CSI Frosinone). Entusiasmante il testa a testa nella categoria Élite Sport con l’avversario, il siciliano Enzo Frangiamore della Panormus Bike, fino all’ultimo tratto di strada. La gara ottimamente curata dalla ASD Monte Ruazzo del CSI Frosinone, che celebrava il trentennale di attività e che si è avvalsa inoltre del servizio di cronometraggio a cura della Commissione Ciclismo regionale CSI Lazio. A premiare, oltre al padrone di casa Marciano Schettino, per il Centro Sportivo Italiano c’era il responsabile della CTN Ciclismo CSI, Biagio Nicola Saccoccio.

Articolo precedenteI vincitori del 4° Capraia Sail Rally, riconferma di un evento speciale per le Vele storiche Viareggio
Prossimo articoloRally San Martino di Castrozza, Ravanelli al via