L’occasione speciale è purtroppo mancata ma quello che non è mancato è stata la consegna del premio al vincitore della categoria Giovani Uomini dell’ottava edizione degli Italian Sportrait Awards.
La Confsport Italia, a nome della giuria popolare e con il supporto di due campioni come Elisa Santoni e Carlo Molfetta, ha premiato Simone Alessio. Una cerimonia semplice nel rispetto delle normative anti Covid, lontani purtroppo dagli applausi del pubblico che la consegna di un premio meriterebbe. Presenti il presidente della Confsport Italia Paolo Borroni e il presidente della Federazione Italiana Taekwondo Angelo Cito, che ha voluto onorare il proprio atleta e il riconoscimento.
Ad annunciarlo è la stessa Confsport Italia, ideatrice e organizzatrice del riconoscimento nato per celebrare, nello spirito di uguaglianza tra atleti normodotati e con disabilità, i protagonisti dello sport italiano nel mondo grazie alla propria capacità di distinguersi nelle prestazioni e nei comportamenti, dentro e fuori dal campo.
“Ringrazio la Confsport Italia e tutti quelli che mi hanno votato – ha dichiarato Simone Alessio – Spero che questo riconoscimento rappresenti il primo a fronte di tante altre conquiste. È un momento difficile per molti ragazzi che non possono seguire la propria passione continuando ad allenarsi, lo sport però ci insegna a resistere e a rispettare le regole”.
“È un piacere essere qui per questa premiazione – ha continuato il presidente della Federazione Italiana Taekwondo Angelo Cito – Il Mondiale conquistato da Simone è un risultato storico. Come Federazione cerchiamo di seguire e far crescere più possibile i giovani monitorandoli costantemente”.
Carlo Molfetta, che da vincitore del premio è diventato una colonna portante della giuria e dell’organizzazione, ha voluto invece lanciare un appello agli ex atleti a diventare giudici come lui, per dare risalto agli atleti e ai risultati di ogni singola disciplina.
“In questo momento è importante lanciare un monito ai giovani, coinvolgerli e lasciare loro un messaggio di speranza e di positività – sono state le parole di Elisa Santoni – Si sono visti portare via i loro obiettivi a breve termine e hanno bisogni di eventi come questo”.
“Ringrazio Elisa e Carlo – ha dichiarato Paolo Borroni, presidente della Confsport Italia – È un onore avere il sostegno e la professionalità di grandi campioni come loro. Spero che altri campioni vogliano ascoltare le parole di Carlo e unirsi al nostro progetto. Ringrazio la Federazione Italiana Taekwondo per averci aiutato nella consegna della statuetta e per essere dalla prima edizione tra le Federazioni patrocinanti”.

La scorsa estate erano state premiate le Nazionali di pallanuoto, assieme al regista Fausto Brizzi per le categorie Team Top e Team Giovani, Federica Pellegrini, Gregorio Paltrinieri, Oxana Corso e Chiara Pellacani per le categorie Top Uomini e Donne e per le categorie Rivelazioni e Giovani Donne premiate da Massimiliano Rosolino ed Elisabetta Caporale. Nelle prossime settimane la Confsport Italia continuerà la consegna delle statuette ai vincitori di questa edizione atipica del premio.

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