Per gli esperti di BetFlag sembra poter essere una lotta in casa Coolmore, tra Saxon Warrior e The Pentagon entrambi trained Aidan O’Brien, ma è ancora tutto da decidere il campo dei partenti della Racing Post Trophy Stakes in programma sabato 28 a Doncaster in Inghilterra.  Saxon Warrior è un figlio di Deep Impact e Maybe, due corse in carriera in cui ha sempre vinto. Significativa la vittoria del 24 settembre nelle Beresford G2, sui 1600 metri, terreno morbido, dove ha annichilito Delano Roosevelt, altro giubba Coolmore. The Pentagon è un figlio di Galileo, già molto più rodato per aver disputato quattro corse tra giugno e luglio. Quella più efficace è stata la prestazione del 27 luglio a Leopardstown, ultima uscita, dove ha vinto sui 1400 metri e con terreno buono.
Domenica sui 1600 metri del rettilineo di Doncaster è previsto terreno da buono a morbido. Andiamo a cercare il terzo incomodo tra gli ancora iscritti al via. Verbal Dexterity, trained Bolger, figlio di Vocalised, tre corse in carriera, due vittorie ed un secondo posto il suo palmares, significativa la vittoria del 10 settembre in G1 sui 1400 metri e su terreno pesante, potrebbe essere quello che rovina le uova nel paniere agli alfieri di O’Brien. Una sorpresona potrebbe essere Roaring Lion, tre corse tre vittorie. Venerdì il campo definitivo dei partenti.

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