E’ stata una due giorni che può rappresentare un vero e proprio momento di sintesi dell’attività dell’indoor rowing italiano, il canottaggio da palestra, che in occasione dei C2 Open Indoor Championships di Roma ha mostrato per intero anche ai neofiti la bellezza coinvolgente della disciplina ed la crescita esponenziale che ha avuto nel corso degli anni in Italia. Oltre 750 atleti provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero hanno dato vita, ad una 17^ edizione record per partecipazione e standard qualitativi.
Nella seconda giornata si sono disputate le gare dei 2000 metri, sicuramente le più impegnative, che hanno messo a dura prova i partecipanti. Ancora in evidenza nelle gare assolute l’azzurro del Canottieri Roma Leonardo Calabrese che ha bissato sulla lunga distanza il successo centrato ieri sui 500 mt., stabilendo sui 2000 mt. Il record della manifestazione.
Tra i talenti emergenti Edoardo Pieri, altro atleta del Canottieri Roma che nella categoria Under 16 ha fermato il tempo a 6.17, dimostrando di essere uno dei talenti emergenti del nostro canottaggio.
Fra le performance di maggior spicco quella dell’alfiere del Canottieri Aniene Daniele Stefanoni, atleta paralimpico che vanta numerosi piazzamenti su podi mondiali, e che utilizza soltanto braccia e busto a causa della sua disabilità, il quale ha stabilito con 7.12 il primato mondiale della categoria PR2.
Restando agli atleti portatori di disabilità di grande spessore la prestazione di Lucilla Aglioti che ha stoppato il cronometro ad 8.11.
La società che ha fatto riscontrare il maggior numero di partecipanti è stata la CC 3Ponti con 154 iscritti.
Ma la giornata non è stata soltanto agonismo allo stato puro, particolarmente applauditi sono stati gli atleti “Special Olympics” che, grazie allo splendido lavoro fatto dai tecnici Paolo Ramoni, Simona Bartola e Anna Ferrarello, hanno dimostrato grande padronanza sul remo ergometro.
Particolarmente divertenti le gare a staffetta del pomeriggio, alle quali hanno partecipato anche grandi campioni dello sport come Andrea Lo Cicero, Lorenzo Porzio e Leonardo Raffaele. La gara è stata vinta dal team dell’Università degli Studi del Foro Italico (De Lucia, Allegra, Scheggi e Ricci) che ha preceduto il team QuattrosCONcertante composto da campioni del canottaggio.
