Un nuovo modo per unire attività motoria e conoscenza del territorio, sport e tradizioni alle quali si lega la Bassa Romagna. È da queste finalità che nasce la nuova iniziativa dal titolo “Canale dei Mulini – WateRun” promossa dal Comitato Uisp Ravenna-Lugo in collaborazione con Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, Coldiretti ed il progetto Canale dei Mulini Slow lanciato pochi mesi fa, sulla spinta motrice della Consulta di Bizzuno di Lugo, l’Asd Cicloguide Lugo e altri volontari per valorizzare il percorso proprio del Canale dei Mulini. Un corso d’acqua artificiale realizzato in epoca medievale per alimentare la forza motrice dei tanti mulini sparsi sul territorio e rappresentare una cerniera naturale di collegamento, dal parco della Vena dei Gessi fino al litorale.
Proprio il percorso che parte dagli Appennini ed arriva fino al Parco del Delta del Po, domenica 19 giugno sarà scenario e cornice di questa iniziativa ludico-motoria che rappresenta una sorta di maratona da affrontare a tappe o singoli passaggi, oppure, questo per gli atleti più allenati, nella sua interezza.
Il Canale si sviluppa infatti per una lunghezza complessiva di 47 km e su questa linea si svolgerà una camminata o corsa a tappe con diversi punti di partenza. Ai partecipanti la scelta del punto dal quale dare il via alla propria esperienza motoria fra quelli di Castel Bolognese, Solarolo, Bagnara di Romagna, Lugo, Bizzuno, Fusignano ed Alfonsine. Tutti, ovviamente, lungo il percorso che segue il corso del Canale dei Mulini. L’orario nel quale si potrà partire sarà quello compreso fra le ore 8.30 e le 9.30 del mattino ed ogni tratta sarà, indicativamente, tra i 5 ed i 7 km di lunghezza con la possibilità, come già detto di percorrere l’intero cammino al fianco del corso d’acqua di circa 46 km totali.
Sarà possibile partire da una località e tornare e verrà anche attivato un servizio di navetta su prenotazione per il ritorno da Alfonsine, a disposizione di coloro che affronteranno l’intero percorso.
Lungo le tappe, oltre ai ristori tutti i partecipanti avranno la possibilità di effettuare visite a luoghi di natura e cultura come il Mulino Scodellino di Castel Bolognese, il paese di Solarolo, gli scavi Prati S. Andrea e Rocca a Bagnara di Romagna, gli scavi della frazione lughese di Zagonara, il Parco Golfera ed il Parco del Loto di Lugo, oltre al Ponte delle Lavandaie, il Bosco ed il Mulino di Fusignano, infine il Parco Millegocce e il Museo del Senio ad Alfonsine. L’iniziativa ha richiesto i patrocini dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e dell’Unione della Romagna Faentina.
La manifestazione sportiva è anche l’occasione per ospitare due importanti appuntamenti della Uisp regionale Emilia-Romagna. Da un lato le premiazioni del progetto “Primo è l’Ambiente”, promosso da Uisp e sostenuto dall’Assessorato all’ambiente della Regione Emilia-Romagna, rivolto a incentivare le buone pratiche da parte del mondo sportivo rispetto alla sostenibilità degli eventi. Dall’altro lato si tratta del primo appuntamento dei “Living Lab” promossi dalla Uisp all’interno del progetto SPORTPERTUTTI sostenuto dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, che vedrà la presenza dello stesso assessorato all’Ambiente della Regione, di amministratori, associazioni di promozione sportiva e sociale del territorio.