Giants Bolzano
Senza togliere nulla alle altre partite quella dei Giants è sicuramente la partita clou del 1° turno

Ci siamo, l’ora della campanella, da sabato prossimo, suona per la I Divisione del football americano. Il primo match di campionato è un po’ come il primo giorno di scuola: vecchie abitudini da riprendere, ma anche qualche novità da scoprire. Certamente molto importante è quella che riguarda la partnership della IFL con Virgin Radio, che diventa la radio ufficiale della lega. L’emittente a tutto rock (2.330.000 ascoltatori nell’ultima rilevazione RadioMonitor), già radio ufficiale dei Seamen Milano, con questa nuova collaborazione intende rafforzare la sua attenzione nei confronti del football americano. Ogni settimana, all’interno di una speciale rubrica del loro programma “Virgin Generation” in onda dal lunedì al venerdì alle 18.00, Andrea Rock e Giulia Salvi commenteranno insieme ai protagonisti e agli esperti il campionato IFL. Nel corso della stagione la sinergia coinvolgerà anche ambiti più strettamente musicali e di spettacolo e quindi, per non perdere nessuna di queste sorprese non resta che rimanere sintonizzati su Virgin Radio. Altre novità sono rappresentate dai giocatori stranieri, tutti nuovi con l’eccezione di Pryor dei Rhinos Milano, unico confermato. I ritorni sono quelli di Germany a Bolzano e Salvi a Torino, mentre Hoffman si sposta da Napoli a Roma, sponda Grizzlies. Tanti anche quelli che, invece di oriundi, definiremo come nel baseball giocatori non ASI (Atleta di Scuola Italiana). Qualche cambio di maglia infine anche degli italiani.

Queste le sfide della 1ª giornata.

Giaguari Torino-Seamen Milano Per i campioni d’Italia in carica un esordio duro e in trasferta contro una squadra solida, che potrà contare in attacco sul nuovo QB Arduino e in difesa sul ritorno dell’ex Notre Dame Salvi. Compito non agevole da svolgere per i meneghini anche per qualche problema di infortuni. I Giaguari sperano di regalare la prima sorpresa del torneo.

Warriors Bologna-Marines Lazio Sulla carta per Bologna, unica All Italian della massima serie, sembra subito una “Missione Impossibile”. I Marines hanno un gioco collaudato, ma hanno cambiato cabina di regia, inserendo il QB della nazionale svedese Hermodsson. Grande attesa per vedere in campo l’ex LB di Clemson Christian. I Warriors venderanno comunque cara la pelle.

Lions Bergamo-Panthers Parma Sfida tra felini davvero senza pronostico. Nuovi stranieri di zecca da una parte e dall’altra e tutti ex Division I: da Arkansas il WR Wilson e il DB Turner per Parma, ex Texas State il QB Moore ed ex California lo SS Little per Bergamo. Per i Leoni anche il non ASI Vince Romano, che potrebbe essere utilizzato in doppio ruolo. Comunque vada, lo spettacolo sembra garantito.

Giants Bolzano-Rhinos Milano Senza togliere nulla alle altre partite è sicuramente la partita clou del 1° turno, anche perché mette di fronte le due semifinaliste della passata stagione. Entrambe hanno rinnovate ambizioni di classifica e si sono rinforzate. I Rhinos hanno dalla loro la certezza Pryor, ma i Giants ritrovano un’arma difensiva letale come Germany. Sulla carta gara dal punteggio alto.

Aquile Ferrara-Guelfi Firenze Aquile pronte a tenere a battesimo gli esordienti Guelfi. Ferrara sembra cresciuta in maniera esponenziale e dopo aver fallito per un’inezia i playoff la scorsa stagione ha condotto una grande campagna di rafforzamento per salire ai livelli di Marine e Dolphins. Firenze al solido gruppo che ha ben fatto in Division II, ha aggiunto due americani e un oriundo che potrebbero fare la differenza. Due squadre da scoprire.

Grizzlies Roma-Dolphins Ancona Dopo la stagione praticamente All Italian che è comunque valsa il 3° posto nel Girone Sud alle spalle di Marines e Dolphins, i Grizzlies avranno a disposizione l’ex QB di Napoli Hoffman. Ancona, che ha rivoluzionato il parco stranieri, punta alla leadership del Girone e vuole iniziare con il piede giusto. Lo scorso anno fu una bella battaglia per 3 quarti, ma stavolta i Grizzlies sperano di poterla allungare fino al termine.

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