Di tutti i ruoli presenti nel calcio, uno ha avuto grande evoluzione e crescita negli ultimi venti anni, ovvero quello del terzino. Il terzino è, infatti, uno dei ruoli più difficili e complessi da svolgere nel calcio moderno. Servono infatti tecnica, velocità, potenza fisica e soprattutto ottime doti sia in attacco, ma anche in difesa. In Italia e all’estero sono tanti i calciatori che hanno vinto moltissimo giocando da protagonisti nel ruolo del terzino. Tutti, inoltre, hanno qualcosa in comune, ovvero sono brasiliani. Da Cafu passando per Dani Alves, Roberto Carlos, Maicon e Danilo, i trofei collezionati sono innumerevoli e tutti con un ruolo fondamentale, sia in nazionale che nel proprio club. Ecco, dunque, perché i migliori terzini della storia sono brasiliani e chi sono i talenti dei prossimi anni.

Il primo, grande terzino della storia recente del calcio internazionale è Cafu. Nato a San Paolo nel 1970, Marcos Evangelista de Moraes, in arte Cafu, inizia la sua carriera proprio nella squadra della sua città, prima di arrivare in Europa al Saragozza. E’ in Italia, però, che Cafu raggiunge l’apice della sua carriera, consacrandosi come uno dei migliori terzini e calciatori della storia del calcio. Prima alla Roma e poi al Milan, in undici stagioni conquista due scudetti, una Champions e due Supercoppa Uefa. Resta, inoltre, il calciatore con più presenze nella nazionale brasiliana, vincendo due mondiali da protagonista, nel 1994 e nel 2002. Dotato di ottime capacità tecniche, soprattutto nel dribbling e nel cross, Cafu è stato il primo interprete del terzino moderno: veloce, agile e capace di giocare su tutta la fascia. Sia alla Roma che al Milan ha portato il suo contributo nella vittoria di vari trofei. Nelle scommesse calcio oggi la Roma e il Milan sono tra le favorite nella corsa per un posto in Champions. I capitolini potrebbero arrivarci vincendo l’Europa League, il Milan invece ha la possibilità di raggiungere la semifinale superando il Napoli ai quarti.

Altro grande terzino brasiliano, questa volta sponda Inter, è stato Maicon. Arrivato in Europa nel 2004 al Monaco, disputa due stagioni in Francia prima di attirare su di sé gli occhi di Moratti. L’ex presidente dei nerazzurri non se lo fa scappare e lo porta a Milano subito. Dal 2006 al 2012 con l’Inter totalizza ben 248 gare tra campionato e coppe, segnando anche venti reti. In maglia nerazzurra è uno dei protagonisti del triplete vinto con Mourinho e ottiene nel 2010 anche il titolo di miglior difensore Uefa. Velocissimo sulla fascia destra, Maicon è stato un terzino capace di attaccare come nessuno, con un tiro molto preciso dalla distanza. Geniale negli inserimenti, grazie alle triangolazioni con Zanetti era capace di creare molti pericoli in area avversaria. Dopo l’avventura in nerazzurro per lui anche diverse stagioni al City e alla Roma. Il Manchester City è, tra l’altro, la favorita numero uno nelle quote scommesse di calcio oggi per la vittoria della Champions, data a 3,50.

Dall’Italia alla Spagna, sponda Real Madrid e Barcellona, non possono mancare poi Roberto Carlos e Dani Alves. Il primo è arrivato in Europa grazie a Moratti, che nel 1995 ha deciso di puntare su di lui portandolo all’Inter. L’esperienza nerazzurra, però, non è stata delle migliori, con molti dissidi con Roy Hodgson, che non lo considerava un terzino valido e disciplinato. La storia ha dato invece ragione al terzino brasiliano, che andato via dall’Italia al Real Madrid ha vissuto undici anni incredibili. Per lui tre Champions League e un mondiale col Brasile nel 2002, da vero protagonista dei verdeoro. Il Real con lui è sempre stata una squadra strepitosa e vincente, anche nelle scommesse calcio oggi, che la danno come la favorita numero uno alla vittoria della Coppa Campioni. Da Madrid a Barcellona, un altro terzino ad aver lasciato il segno è stato Dani Alves. Arrivato giovanissimo in Spagna, al Siviglia, gioca sei stagioni ad altissimo livello, vincendo una Coppa e una Supercoppa di Spagna. Passato nel 2008 al Barcellona di Guardiola, si rende protagonista di otto stagioni incredibili, vincendo campionati e tre Champions League.

Nella storia del calcio moderno uno dei ruoli più importanti e con grande attenzione è stato quello del terzino. Capace di coprire più zone del campo e dare il suo supporto sia in fase offensiva che difensiva, il terzino è anche tra i ruoli più difficili da interpretare. Chi ha saputo portare questo ruolo a un livello superiore sono stati di sicuro i brasiliani, tra i migliori della storia. Nonostante una crisi degli ultimi anni, il Brasile ha saputo sfornare grandi interpreti di questo ruolo, capaci di vincere tanti trofei con i propri club e in nazionale.

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