Dopo una fase a gironi nella quale non ci sono state particolari sorprese, la UEFA Champions League il trofeo più ambito da tutti, entra nella sua fase più calda, per non dire bollente. La prima fase ha lasciato dietro di sé sicuramente alcune impressioni e tendenze di rilievo, ma è più che risaputo: una volta arrivati al momento della verità, ossia a febbraio, le cose possono cambiare. Inoltre, alcune squadre non arriveranno agli ottavi nello stesso stato di forma che possono vantare attualmente, il che potrebbe cambiare gli equilibri. Tuttavia, è chiaro che dopo il sorteggio dell’urna di Nyon e l’assegnazione degli accoppiamenti degli ottavi di finale di questo torneo sia già partita la corsa a previsioni e pronostici. La sorte ha messo sul vassoio del prossimo turno una serie di doppi scontri molto interessanti, alcuni dei quali molto equilibrati e nei quali non basterà il valore della squadra in sé ma anche e soprattutto il carattere e la mentalità vincente. Andiamo a vedere di seguito quali sono i duelli che si annunciano più avvincenti.
Juve – Atletico, fuoco e fiamme
Alla Juventus non è andata poi così bene. I bianconeri, che hanno terminato il loro girone al primo posto dopo averlo dominato, sconfitta con il Manchester United in casa a parte, si sono trovate di fronte a una delle squadre più ostiche di tutte, quell’Atletico Madrid finito secondo dietro a un sorprendente Borussia Dortmund. La squadra allenata da Diego Pablo Simeone ha nel curriculum due finali disputate nel 2014 e nel 2016, che fanno ironicamente da specchio alle due altresì disputate dalla Juventus nel 2015 e nel 2017. Entrambe le squadre in quelle occasioni sono state sconfitte, il che aumenta non poco il livello di frustrazione in questa competizione. Tuttavia, quella della Champions League è un’autentica ossessione per la Juventus, che non vince questo trofeo dal lontano 1996 ed ha acquistato in estate il cartellino di Cristiano Ronaldo con l’obiettivo principale di rinforzare la rosa con un fenomeno che sa far goal quando serve. L’arrivo del portoghese, difatti, è stato fondamentale per dare ai bianconeri quel pizzico di concretezza sotto porta, mancato nelle partite importanti disputate negli ultimi anni. Almeno sulla carta, gli uomini di Massimiliano Allegri sono favoriti in questo doppio scontro. In effetti, la squadra torinese, vestita da ques’anno Adidas, è una delle principali candidate alla vittoria del titolo secondo le scommesse specializzate di Betway con una quota di 7,5 al 17 dicembre. La grande competizione europea sponsorizzata dalla birra olandese birra olandese Heineken misura da sempre il valore assoluto di una squadra, ed è per questo che sia la Juve sia l’Atletico daranno il massimo per passare il turno. Giocare il ritorno all’Allianz Stadium sarà sicuramente un vantaggio per i bianconeri, ma Simeone sa bene come stanare gli avversari sulla carta superiori e tutto lascia presagire che sarà un’eliminatoria intensa, probabilmente decisa dagli episodi.
United – PSG, tradizione contro talento
Il Manchester United è una squadra tradizionalmente legata alla Champions League, un trofeo che ha vinto in tre occasioni, l’ultima nel 2008. Tuttavia, negli ultimi anni la squadra mancuniana non è riuscita a convincere in questo torneo, soprattutto a causa di una crisi di gioco importante. I loro sfidanti diretti del Paris Saint Germain, invece, sono da anni in attesa di fare il salto definitivo in Europa, soprattutto a livello mentale. Mentre in patria non hanno rivali, i parigini sono anch’essi ossessionati dalla Champions, che è arrivata ad essere il vero obiettivo del fenomeno Neymar Jr e compagni. La squadra inglese è ormai orfana di un José Mourinho che, oltre ad essersi inimicato Paul Pogba, da molti anni sembra aver rinunciato totalmente a giocare, vive di sprazzi dei suoi migliori calciatori, e già prima della partenza del portoghese non sembrava essere al livello dei parigini, almeno sulla carta, che si sono imposti in un girone durissimo nel quale gli avversari erano il Liverpool e il Napoli. La partita d’andata dell’Old Trafford sarà importante per capire a cosa giocheranno i padroni di casa, che non potranno scendere in campo con un atteggiamento passivo e dovranno scoprirsi almeno un minimo. La partita di ritorno al Parco dei Principi, invece, vedrà i padroni di casa attaccare a spron battuto con la brillantezza di Neymar e Mbappe, i due grandi attaccanti dei parigini.
Ajax – Real Madrid, giovani contro campioni
All’inizio di questa edizione di Champions, in pochi avrebbero scommesso su un exploit dell’Ajax, una squadra che ormai vive dei ricordi di quanto di ottimo fatto negli anni ’70 e ’90. Campioni d’Europa per l’ultima volta nel 1994, i lancieri quest’anno sono stati trascinati da un progetto stimolante del tecnico Erik ten Hag, che ha puntato su un gruppo di giovani molto interessanti. Oltre all’attaccante Dolberg, la squadra olandese ha visto esplodere il regista De Jong e il difensore centrale De Ligt, che sono difatti nell’orbita rispettivamente del Manchester City e del Barcellona. Il secondo posto nel girone dietro al Bayern Monaco è stato un premio all’entusiasmo di un gruppo che adesso affronterà il Real Madrid senza nulla da perdere, con la gara di ritorno al Bernabeu che stimolerà la voglia di far bene di tutti. La squadra campione in carica, invece, dovrà riprendersi dopo un inizio stentato nel quale Santiago Solari è passato da allenatore delle giovanili a tecnico della prima squadra. Sarà, dunque, un duello interessantissimo tra giovani di belle speranze e campioni esperti.
Viste queste premesse, la Champions di quest’anno sarà sicuramente un torneo esplosivo e ricco di spettacolo.
