Un fine settimana da incorniciare per Club 91 Squadra Corse, grazie al terzo gradino del podio assoluto ottenuto al Montegrappa Legend a firma di Alessandro Accettulli, in coppia con papà Giuseppe sulla Lancia Fulvia Montecarlo con la quale è arrivata anche la terza piazza in sesto raggruppamento nonché quella d’onore in classe 1.

Un risultato di notevole prestigio, quello di Sabato scorso, nella rinomata regolarità che ripercorre strade storiche del rallysmo tra paesaggi incantevoli nel cuore delle Prealpi Venete.

“Valstagna, Monte Corno e Rubbio non hanno di certo bisogno di presentazione” – racconta Alessandro Accettulli – “ed arrivavamo da un podio di raggruppamento alla Coppa Piave che non ci aveva soddisfatto del tutto. Sabato abbiamo portato a casa un bel bottino contro dei competitors di alto livello. Tutto ha funzionato alla meraviglia ed il V4 della Fulvia ha risuonato in Valstagna, regalandoci emozioni a non finire. Siamo molto contenti e motivati a far bene per la prossima Marca Classica, tappa del CIREAS, per poi iniziare a lavorare in chiave 2025. Un particolare ringraziamento agli organizzatori, Matteo e Michele, a chi ci segue, alla scuderia Club 91 Squadra Corse e, dulcis in fundo, al mio impareggiabile navigatore Pino.”

Dalle strade vicentine alla Repubblica Ceca con la scuderia di Rubano che, come ormai da tradizione, si è presentata al Rallye Český Krumlov, tra Venerdì e Sabato scorsi.

Erano in quattro a prendere il via del Rallye Legendy Show, manifestazione non competitiva che ha visto scendere in campo Marcello Bernardi con Illiria Garbo su una Porsche 911 SC, Davide Ferraretto con il figlio Michele su una BMW M3, il presidente Daniele Martinello con il figlio Marco su una Fiat Ritmo Abarth 130 TC ed Andrea Gallo, affiancato da Andrea Paccagnella su una Suzuki Swift, per una due giorni votata esclusivamente al divertimento.

Aggregati alla compagnia patavina, pur non essendo iscritti al sodalizio, anche Roberto Tordi e Mirco Baldazzi, scesi dalla pedana con una Ford Escort MK II.

“Una trasferta molto positiva” – racconta Daniele Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “in quanto l’evento presenta prove speciali impegnative ma che danno una grandissima soddisfazione nella guida. Strade veloci, molto guidate con tratti diversi tra di loro e dove si viaggia spesso di quinta o sesta piena. Partivamo in coda al rally storico, senza cronometraggio. Grazie di cuore, doveroso, ad Andrea Gallo che, così come lo scorso anno, si è distinto per disponibilità e praticità nel rendersi utile, come quando Marcello Bernardi è rimasto senza benzina fuori dall’ultima del Venerdì sera. Il calore del pubblico qui è encomiabile, ci riporta all’atmosfera dei rally di casa nostra negli anni settanta ed ottanta. Ci dispiace un sacco per l’unica defezione, quella di uno sfortunato Marcello Bernardi che ha dovuto fermarsi per un guasto. Che soddisfazione, dal mio punto di vista personale, aver condiviso questi due giorni assieme a mio figlio Marco. È stato davvero molto emozionante, così come vedere all’esordio Michele, il figlio di Davide Ferraretto, alla sua prima in gara.”

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