Un percorso incerto, inedito, ispirato alla velocità della Coppa del Mondo non poteva che regalare spettacolo e suspense. Pronostici rispettati per la settima e ultima tappa del Giro d’Italia Ciclocross a Ferentino, che per la prima volta dopo i quattro anni consecutivi al Parco delle Molazzete, MTB Ferentino Biker e ASD Romano Scotti hanno portato nel campo di D&D Infissi nel pressi della Casilina, valido anche come ultimo appuntamento del riuscitissimo Lazio Cross. Uno scenario suggestivo e al contempo impegnativo ed esigente per tutte le gambe che è riuscito a regalare gare avvincenti e incerte sino all’ultimo metro. Ne sa qualcosa Ettore Loconsolo, vincitore della gara degli uomini open, proprio lui giovanissimo under al primo anno, così come col secondo posto dopo una gara straordinaria può festeggiare in rosa Luca Paletti tra gli juniores, strappando il simbolo del primato dalle spalle di Ivan Carrer per un punticino e qualche centimetro. O anche Nicholas Travella, che battendo sulla linea di arrivo Stefano Viezzi si è ripreso con prepotenza la maglia rosa-azzurra.

Tutto questo e tanto meraviglioso altro sotto gli occhi attenti di Fabio Forzini, Consigliere Nazionale della Federciclismo e Antonio Pompeo, presidente della Provincia di Frosinone, pur nell’assenza di Fausto Scotti, attualmente in convalescenza. Una mancanza che si è fatta sentire, ma a cui la famiglia del Giro d’Italia Ciclocross ha risposto con un grande abbraccio. Da parte dell’ASD Romano Scotti un grazie sincero alla MTB Ferentino Biker e soprattutto un ringraziamento speciale a Massimo Folcarelli, coordinatore del Lazio Cross, per l’importante supporto.

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