Start odierno per l’edizione numero 99 del Giro d’Italia, si parte dall’Olanda, Apeldoorn, al confine con il parco nazionale Hoge Weluve, nel cuore verde più grande del Paese orange. Si comincia con una crono di 9 chilometri e 800 metri che parte dall’interno del velodromo, poi altre due tappe di 190 chilometri prima del riposo e del trasferimento in Italia, in Calabria. Favoriti d’obbligo per la vittoria finale sono Vincenzo Nibali, Alejandro Valverde e Mikel Landa, tris d’assi con caratteristiche molto diverse. “Avevo nostalgia del Giro, e ho fatto tesoro degli errori che ho fatto dopo aver vinto il Tour” ha detto Nibali alla vigilia della partenza.
La corsa propone due crono individuali, quattro tappe di alta montagna, sette tappe di media montagna, una cronoscalata e sette tappe per i velocisti. Tre le date da appuntare sul calendario. Sabato 21 la corsa si arrampicherà sulla schiena del Pordoi, del Sella e del Giau; venerdì 27 la carovana salirà al Colle dell’Agnello a quota 2.744 metri; il giorno dopo, l’ultimo grande impegno per i corridori prima della passerella finale in direzione di Torino: la Guillestre-Sant’Anna di Vinadio, con il passaggio in Francia e ‘impegnativo percorso in alta montagna. La tredicesima frazione, in programma il 20 maggio da Palmanova a Cividale del Friuli, ricorderà il terremoto del 1976.
Giro d’Italia al via, si parte da Apeldoorn
