Basta con le fughe e le partenze del Giro d’Italia dall’estero (sempre molto gradite dalla carovana rosa per i lauti sponsor stranieri). Il prossimo Giro comincerà dall’Italia e da una delle sue Isole più belle. L’edizione numero 100 della Corsa rosa, infatti, prenderà il via dalla Sardegna, con la Alghero-Olbia, poi la carovana toccherà nei due giorni seguenti anche Tortolì e Cagliari. La prima tappa, in programma venerdì 5 maggio 2017, è lunga 203 chilometri. La seconda, che si terrà il giorno dopo, da Olbia a Tortolì è di 208 km. Domenica 7 maggio i corridori saranno impegnati per 148 chilometri da Tortolì a Cagliari. Il più atteso nell’Isola è il genius loci Fabio Aru, punta di diamante dell’Astana, che non ha nascosto la propria emozione per questo avvio speciale nella sua amata terra. «Per me è un grandissimo orgoglio sapere che il Giro parte dalla mia terra. Sicuramente, sarebbe bellissimo poter partecipare al Giro, perché è stato sempre nel mio cuore. Nel ritiro di novembre si faranno i programmi. Il problema della prima tappa – ha aggiunto Aru – sarà il vento, su un percorso di per sè abbastanza duro. Un duello tra me e Vincenzo Nibali sarebbe un bellissimo spot per tutto il ciclismo»
