La difesa funziona, l’attacco balbetta. E’ questa la madre di tutte le sintesi relative alla partita dei Guelfi Firenze sul terreno di gioco dei Lions Bergamo. I viola difatti sono stati sconfitti per 34-0 dagli orobici (risultato probabilmente troppo punitivo per i toscani), che nel secondo tempo del match hanno piazzato un parziale di 27-0 per chiudere definitivamente i conti e togliere qualsiasi possibilità di rimonta ai viola, che erano rimasti incollati ai bergamaschi fino a metà partita. A pesare oltremodo sul risultato sono stati anche i quattro turnover prodotti dall’attacco fiorentino, che hanno tolto la possibilità di tirare il fiato ai compagni impegnati in difesa e l’infortunio occorso a Mike Vannucci nel secondo quarto, che getta molti dubbi sulla sua partecipazione al prossimo match.

I Guelfi Firenze potranno mettersi alle spalle questo passo falso usufruendo di una settimana di riposo prima di ritornare a giocare al “Guelfi Sport Center” in quella che si preannuncia la sfida più importante, in chiave salvezza, dell’annata sportiva dei gigliati contro i Grizzlies Roma, ancora alla ricerca della prima vittoria in questa stagione 2017 del Campionato Italiano di Prima Divisione di football americano.

 

Gara subito in salita per i viola che, dopo un three & out, complicano la loro situazione con Manuel Pallini che non riesce ad allontanare la palla su punt a causa di un brutto snap non giunto dal centro titolare Alessandro Dallai, out per infortunio. I Lions passano quindi al loro primo snap, con Bryant che legge i blocchi dei compagni e varca la goal line con una corsa da circa 20yards. Testa aggiunge un punto su conversione. 7-0 con Eddie Printz che non riesce ad invertire la tendenza negativa, lanciando un intercetto nelle mani di Malvezzi. La serie di turnover continua subito dopo con la palla persa su corsa dal solito Bryant che viene recuperata da Marco Fanni. L’attacco coordinato da Fabrizio Bocci non riesce però a sfruttare questo momento favorevole uscendo con un three & out. Il primo quarto termina quindi senza ulteriori segnature. In avvio di seconda frazione si registra invece il secondo intercetto di giornata di Malvezzi, che anticipa Bemmo Pogo su un ovale messo in aria da Printz. La difesa tiene comunque a galla i fiorentini, che ritornano in possesso della palla dopo aver privato del primo down i Lions. Stavolta le cose sembrano diverse per l’attacco, ma il drive dei Guelfi si ferma a ridosso della red zone a causa di una serie di incompleti. Tocca dunque ai bergamaschi provare a varcare la goal line, ma la difesa si supera ancora e non concede ulteriori punti nell’ultima occasione prima dell’intervallo. Le cose cambiano drasticamente ad inizio ripresa, quando Lee sorprende i gigliati al primo snap e divora il campo segnando il secondo touchdown di giornata. 14-0. I fiorentini non sono in grado di imbastire una reazione degna di nota, tanto che i leoni tornano a ruggire in chiusura di quarto con Lee che sguscia fra le maglie dei difensori e passa ancora su corsa. 21-0. L’ultimo quarto inizia con una serie di drive interlocutori ma poi i bergamaschi schiacciano l’acceleratore e passano ancora con una corsa esterna di Lee dopo una percussione di Garetto fermata in extremis dal placcaggio di Quelly Sousa per poi sfruttare il terzo intercetto di giornata (messo a segno da Iacona con tentativo di conversione da due punti fallito a causa di una deviazione di Christian “Death” Petrucci, riconfermatosi su alti livelli dopo la gara di Pesaro) per arrotondare sul 34-0 con Garetto. La partita termina quindi con un fumble di Ross Stowers su corsa che porta Cavallini ad inginocchiarsi per far passare gli ultimi secondi rimasti sui cronometri ai polsi della crew arbitrale.

Classifica Prima Divisione 2017
Rhinos Milano 6-0
Seamen Milano 5-1
Panthers Parma 5-1
Giants Bolzano 5-1
Lions Bergamo 4-3
Giaguari Torino 3-4
Dolphins Ancona 3-4
Marines Lazio 2-4
UTA Pesaro 1-5
Guelfi Firenze 1-6
Grizzlies Roma 0-6

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