Secondo il Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio, tutti sono sono tenuti a denunciare all’agenzia delle Dogane calcio-balilla, ping pong e flipper, anche se gratuiti, e si deve attendere l’autorizzazione per metterlo in esercizio. In attesa, per ogni biliardino la sanzione è di 4000 mila euro.

“Giù le mani dal biliardino! Stavolta siamo dalla parte del Sindacato Italiano Balneari. Il calciobalilla non si tocca!” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

“Dopo aver diffidato il Sindacato Italiano Balneari, colpevole di tenere sul sito un articolo in cui si sostiene il falso, ossia che gli stabilimenti balneari possono vietare l’introduzione di alimenti e bevande, ora stiamo dalla loro parte se le cose stanno davvero come sostengono” conclude Dona.

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