Era il gran giorno dell’inaugurazione, oggi a Pajulathi dove sono in corso gli EPYG 2019, prima delle competizioni di domani. Alle 18 sull’ovale coperto della Pajulahti Hall sono sfilate 27 Delegazioni, la Finlandia in testa, per dare vita e colore alla Cerimonia di Apertura che è stata breve e sobria, animata dai cori azzurri e dagli applausi. Portabandiera azzurra, come da tradizione degli EPYG, è stata l’atleta più giovane della spedizione, Giorgia Fotia, siracusana, nuotatrice della categoria S6 di 12 anni e mezzo, che si è detta “Emozionata a guidare tutto il gruppo azzurro”, quasi ancora incredula e soprattutto “affaticata dal trasporto del vessillo”, molto più grande di lei, su una lunghissima asta di legno.

“Questi European Para Youth Games in Finlandia, i più partecipati di sempre, sono l’esempio di una grande festa dello sport. Qui vedremo le stelle nascenti del movimento paralimpico, a dimostrare cosa è possibile fare quando si prende in mano il proprio destino. Sappiamo come i sogni possono diventare realtà, con la forza e la determinazione. Dimostrate di essere i campioni di domani, in bocca al lupo a tutti”, sono le parole di Ratko Kovacic, Presidente del Comitato Paralimpico Europeo, che ha aperto i discorsi di saluto.

“Forza ragazze e ragazzi. Inizia per voi un’avventura pazzesca, divertimento puro! Mettetecela tutta e fate squadra. Noi faremo un tifo sfrenato per voi. Siate orgogliosi di quella maglia azzurra che qualcuno di voi indosserà per la prima volta. State onorando il Paese, siamo fieri e orgogliosi di voi”. È l’augurio di Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico.

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