Civ2020-111 ZANNONI KEVIN HONDA JUNIOR TEAM TOTAL GRESINI

Dopo il successo del Mugello, l’ELF CIV fa tappa a Misano. Nel weekend il Campionato Italiano Velocità arriva al Misano World Circuit “Marco Simoncelli” per il secondo appuntamento della nuova stagione, sull’onda del successo mediatico ottenuto nel primo round. Ad impreziosire le tante battaglie in pista nelle 5 categorie ELF CIV ci sarà la presenza, direttamente dal Mondiale SBK e SSP, del Team Kawasaki Puccetti Racing, presente a Misano con Mahias e Oettl come wild card in SS600 e con Fores come partecipante fuori classifica in SBK. Un weekend denso di appuntamenti, con l’ELF CIV che ospiterà una gara dell’Octo Cup e dell’International Bridgestone Handy Race, Campionato Nazionale e internazionale di Motociclismo per disabili organizzato dalla Onlus Diversamente Disabili oltre ad un appuntamento del Campionato EBX Urban e alla Scuola Federale Velocità. Ampia visibilità per le gare ELF CIV, con tutti gli appassionati che potranno seguirle in diretta sulla pagina Facebook Campionato Italiano Velocità, Federmoto e Elevensports e live streaming sul sito Motosprint, Elevensports e civ.tv. Tutto per un round 2 del Campionato a porte chiuse (aperto ai soli addetti ai lavori), nel pieno rispetto delle normative governative di contrasto alla diffusione del Covid-19 nonché delle linee guida FMI (clicca qui per le linee guida).

In SBK sarà ancora battaglia tra Lorenzo Savadori e Michele Pirro. Il pilota Aprilia Nuova M2 Racing si presenta a Misano da capoclassifica forte della vittoria e del secondo posto ottenuti al Mugello, con l’alfiere Ducati Barni Racing che insegue a 20 lunghezze a causa della caduta di gara1, compensata dalla vittoria in gara2. Occhio però anche all’altro pilota del Team Barni, quel Samuele Cavalieri sempre a podio al Mugello e distante solo 9 punti dalla vetta della generale, con Lorenzo Zanetti (Ducati Broncos) terzo a -19 punti.

In Moto3 Kevin Zannoni arriva come meglio non poteva alla gara di casa. Il cesenate sulla Honda del Junior Team Total Gresini si presenta a Misano da leader grazie alla doppietta del Mugello, con Perez Selfa sulla TM del Team di Davide Giugliano pronto ancora a contenderli la vittoria dopo i due secondi posti del Round 1. Ad inserirsi nella lotta per i primi posti non mancheranno però Elia Bartolini (KTM RMU VR46 Riders Academy), Alberto Surra (KTM Minimoto) e Nicola Carraro, distanti rispettivamente 21, 23 e 26 punti dalla vetta.

Caccia aperta a Luca Bernardi in SS600. Il pilota su Yamaha del Team Gomma Racing è pronto a ripetere a Misano l’exploit del Mugello, dove ha fatto doppietta. Tanti gli inseguitori, in una delle categorie più combattute dell’ELF CIV, su tutti però i più pericolosi restano Davide Stirpe con la MV del Team Extreme Racing Bardah e Massimo Roccoli con la Yamaha Rosso Corsa, rispettivamente a 14 e 21 lunghezze dalla vetta.

Le gare del primo round del Mugello hanno permesso di conoscere meglio i giovanissimi della Premoto3, categoria con oltre 30 piloti molti dei quali provenienti dal CIV Junior e dall’Italiano Minimoto. Il leader nella generale è Edoardo Liguori (Team Pasini Racing RMU) seguito a soli 3 punti da Riccardo Trolese (M&M Technical Team) con Cristian Lolli a -5. Occhio però anche ad un altro terzetto di piloti che insegue a brevissima distanza i primi 3: Edoardo Boggio (AC Racing Team CS), Guido Pini e Cristian Basso, che in quest’ordine hanno composto il podio di gara1 del Mugello. I valori, nella Premoto3, sono ancora tutti da definire.

Incerta e combattuta è anche la SS300. A guidarla, forte della vittoria e del 4° posto del Mugello, è Nicola Settimo (Kawasaki Prodina Ircos) con 38 p. ma a sole 3 lunghezze c’è l’ex Campione della categoria, Manuel Bastianelli (CM Racing Kawasaki). Anche qui non mancano gli avversari da tenere d’occhio per Settimo a Misano, a cominciare da Nicola Bernabè (Team Pedercini Kawasaki), a – 13 dalla vetta. Da segnalare la presenza del Campione in carica, Thomas Brianti (Kawasaki Prodina Ircos) come wild card.

Eventi – Il weekend del Round 2 ELF CIV 2020 a Misano vedrà anche una gara dell’Octo Cup e dell’International Bridgestone Handy Race (Campionato Nazionale e internazionale di Motociclismo per disabili organizzato proprio dalla Di. Di.). Un’attività realizzata in condivisione con il Comitato Italiano Paralimpico, che segue il filo di quanto già fatto nelle stagioni precedenti, con gare riservate a piloti disabili presenti da diversi anni in Coppa FMI e dallo scorso anno al CIV Junior. Gare confermate all’interno del CIV Junior anche nel 2020, con l’appuntamento di Magione del 19 luglio che ha ospitato anch’esso un round dell’Octo Cup.

Oltre a questo, spazio alla seconda gara 2020 del Campionato EBX Urban sabato 25 luglio a Misano, nel paddock del World Misano Circuit, teatro del secondo round ELF CIV 2020. Il Campionato EBX Urban è ancora tutto da giocare, con una sola prova alle spalle prima dello stop per l’emergenza sanitaria. A Misano i piloti EBX dovranno cercare di strappare la testa della classifica ai leader delle due categorie Roberto Fabbri (team Fantic) che al suo esordio in EBX a Gennaio ha centrato il primo posto in Modify e Alessandro Amici (team Friends) che guida la classifica della GP. La formula di gara è quella ormai collaudata, nove piloti in sella alle loro E-Bike con potenza superiore a 250 Watt e dodici manche consecutive fino all’ultimo colpo di pedale e di acceleratore sull’innovativo circuito fatto di salti, curve, ostacoli e joker lane che si snoderà nel paddock di Misano. Sabato 25 luglio si parte alle 16.15 con le prove della GP seguite da quelle delle Modify che dà poi il via alle gare alle 17.30. Alle 19 la partenza della categoria GP.

A Misano non mancherà poi la Scuola Federale Velocità, il progetto che permette ai piccolissimi dai 6 ai 12 anni di salire per la prima volta in minimoto in totale sicurezza. Nata dall’esperienza di Gianluca Nannelli, ex pilota SBK e Supersport nonché Tecnico FMI, la Scuola Federale Velocità è volta all’insegnamento della guida sicura, con programmi stilati dal Settore Tecnico FMI che permettono a tutti i giovani di approcciare il mondo delle due ruote. La Scuola vuole anche essere un mezzo di garanzia e sicurezza per tutti quei genitori che un giorno vedranno il proprio figlio circolare in strada o in pista.

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