Non c’è stato nulla da fare per il mondo dello snowcross, in questo sfortunato 2023, e la pesante assenza di precipitazioni si è tradotta in una stagione sportiva che ha potuto contare all’attivo un numero minimo di eventi che ha inciso, in modo significativo, nel delineare la classifica finale, decretando i vincitori ed i vinti.

Jteam si affacciava a questa disciplina da esordiente di lusso, avendo affidato la difesa dei propri colori ad un campione dall’indiscusso valore come è Michele Donazzan.

Il pilota di Romano d’Ezzelino, balzato in sella ad una nuova Ski-Doo MXZ 600 RS, metteva nel proprio mirino, quale primario obiettivo dell’annata, il Central Europe Snowcross Trophy.

Il neo acquisto della compagine con base a Bassano del Grappa, nonostante qualche inciampo nel cammino, partiva con un buon passo a Les Mosses, riuscendo ad archiviare la trasferta svizzera con un quarto posto nella manche di apertura e con un terzo nella seconda tornata.

Assente nel secondo appuntamento, quello austriaco di Neukirchen, il vicentino ritornava in scena sulla neve di casa, quella di una Livigno che metteva sul piatto due appuntamenti.

Al termine del weekend italico Donazzan incassava due quarti posti, dopo aver lottato a lungo per i quartieri nobili, prendendo sempre più confidenza con la nuova compagna di avventura.

La carenza di neve, causa l’anticipato arrivo di temperature fin troppo miti, obbligava gli organizzatori della serie continentale ad un continuo rimescolare di date, fino ad arrivare ad alzare bandiera bianca, chiudendo il sipario con soli quattro eventi regolarmente disputati.

Un contesto che ha privato la punta del sodalizio bassanese dell’aggancio al treno di testa nel CEST, dovendosi accontentare del quarto posto finale tra gli iscritti alla categoria Pro Open.

Una fotografia che si è replicata anche nell’ambito del Campionato Italiano Motoslitte, massima serie nazionale per la disciplina, con un bilancio che conta un altro quarto posto, maturato in un cammino che si è articolato solamente su tre tappe, quella di Les Mosses e le due di Livigno.

“Chiudiamo con un quarto posto nell’europeo e nell’italiano” – racconta Donazzan – “avendo disputato solamente tre eventi. È stata una stagione che dire corta è ancora poco. Abbiamo incontrato tanti ostacoli, soprattutto per condizioni meteo che non ci sono mai state favorevoli. Dipendiamo dalla neve e, per come si sono messe le cose in questo 2023, gli organizzatori sono stati fin troppo bravi a riuscire a farci correre. Dopo l’infortunio al ginocchio, di tre anni fa, è il primo anno che sentivo di aver ripreso il ritmo perso. Peccato che si sia concluso il tutto in questo modo, così breve, perchè iniziavo a girare bene e con la nostra motoslitta avevamo trovato un bel setup. Grazie a Carbofuel, a Jteam ed a tutti quelli che ci hanno sostenuto in questa mini annata. Speriamo che la prossima sia più ricca di neve ed anche di buoni risultati.”

“Siamo arrivati entusiasti a questa collaborazione con Michele” – gli fa eco Giuseppe Battaglia (presidente Jteam) – “ma non possiamo che essere rammaricati per una stagione che si è conclusa in anticipo, non per causa nostra. Michele ha dimostrato tutto il suo valore e siamo stati felici di essere al suo fianco, augurandoci di rinnovare la partnership per il prossimo anno.”

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