Il 4 luglio 2019 si terrà a Roma, nella sala consiliare del CONI Lazio, un importante convegno dal titolo emblematico “La legge Pirozzi mette KO il terremoto”. Ideato e promosso da Umberto Pagoni, Presidente dell’ASD RASTIUM, in collaborazione con il Coni Lazio e La Regione Lazio, il convegno vuole essere un modo per accendere i riflettori sul tema terremoto. Il macrotema del convegno sarà dunque il terremoto, analizzato e dibattuto sotto una duplice ottica: quella della solidarietà da una parte, e quella della prevenzione e della riduzione del rischio sismico dall’altra. Il tema della solidarietà si lega, a sua volta e indissolubilmente, allo sport. L’associazione RASTIUM, che organizza il convegno, ha fatto di questo binomio il simbolo degli eventi di beneficenza, tant’è che l’evento annuale (che quest’anno si terrà il 14 luglio 2019) organizzato ad Amatrice, in collaborazione con il CONI, il CIP e la FPI, si chiama proprio “KO al terremoto”, con un evidente riferimento al pugilato.

Dunque si affronterà il tema dell’importanza della solidarietà come risposta al terremoto, attraverso le iniziative che coinvolgono l’Associazione e le Federazioni sportive, ma non solo. Parteciperanno, infatti, al convegno relatori dal mondo dello sport, della cultura, dello spettacolo e della politica, come Nino Benvenuti, Emiliano Marsili e Sergio Pirozzi. Lo scopo è quello di unire, per così dire, le forze e collaborare, sotto diversi punti di vista, verso un unico obiettivo comune. Se da una parte la solidarietà risulta un elemento fondamentale capace di smuovere le coscienze e apportare cambiamenti concreti, dall’altra la cosiddetta “legge Pirozzi”, ideata da Sergio Pirozzi, sulla prevenzione e il rischio sismico, appare l’unico strumento possibile per affrontare il terremoto e, conseguentemente, limitarne i danni. Si tratta di una legge, tanto chiara quanto necessaria, che mira a incentivare la messa in sicurezza delle abitazioni costruite in zone a rischio sismico prima del 1974, quando ancora non esisteva una specifica normativa antisismica in materia di costruzioni, e che prevede una serie di interventi per la prevenzione sismica su tutto il territorio regionale.

Il convegno vuole essere un’occasione di riflessione, di dibattito e di dialogo sul tema terremoto visto da angolazioni diverse, con la speranza che non ci si dimentichi di Amatrice né di tutte le altre zone terremotate che, a oggi, necessitano ancora di essere ricostruite e si tenga alta l’attenzione sul tema di ricostruzione, prevenzione e solidarietà. Come dice Sergio Pirozzi: “Se un giorno si salverà anche una sola vita umana, sarà merito di chi ha lavorato in direzione di una messa in sicurezza del territorio” e, potremmo aggiungere, di chi ha dato tutte le proprie energie per non dimenticare, perché dalle tragedie è possibile, e forse doveroso, ricavarne un insegnamento in termini di miglioramento.

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