Sui campi del Circolo Canottieri Roma di Lungotevere Flaminio 39 è la squadra dello Sporting Club Eur a laurearsi campione d’Italia nella categoria Under 14 maschile. Un successo meritato, ottenuto battendo per 2-0 il Circolo Tennis Bologna e mostrando un alto livello tecnico, peraltro assai apprezzato dal folto pubblico presente. Mimetizzato tra gli spettatori anche il presidente onorario del Canottieri Roma, Nicola Pietrangeli, accanto al presidente Massimo Veneziano e al consigliere al Tennis Aldo Carboni.

Nuvoloni, costante minaccia di pioggia, ma in realtà a piovere, sul campo 1, sono stati soprattutto gli applausi. Primo punto per il team di Roma Sud da Minighini, che ha battuto 6-4, 7-6(5) Baldisserri. Al terzo e decisivo set l’altro singolare, vinto 2-6, 6-0, 6-2 da Ciavarella su Truffelli.

Terzo posto per il C.T. Palermo, che sul campo 2 ha sconfitto per 2-1 il T.C. Parioli. Netto il primo successo in singolare per i siciliani, grazie al duplice 6-2 inflitto da Iaquinto a Castellano. Punto del pareggio strappato con i denti da Bielli, vittorioso 4-6, 7-5, 7-5 contro Freni. Palermo senza tentennamenti nel doppio, dove con Piraino e Iaquinto ha battuto 6-2, 6-4 Castellano e Bielli.

L’Ata Battisti Trento ha vinto la finale del tabellone di consolazione per 2-1 contro il Nord Tennis Club Torino e conquistato così il quinto posto. Ferraroli ha sconfitto per 6-3, 6-1 Libré, portando il primo punto in casa dei trentini. Potenza ha firmato il pareggio, chiudendo 4-6, 6-4, 6-1 la sfida con Cestarollo. Battaglia nel doppio conclusivo, dove hanno avuto la meglio Ferraroli e Marcomin su Libré e Melindo con un duplice 7-5.

Settimo posto, infine, per il Sisport Torino, vittorioso 2-0 sul C.T. Porto San Giorgio. Piemontesi avanti grazie al 7-5, 6-0 di Bonello su Perez Wilson. A rifinire è stato Bellelli, passato 3-6, 6-3, 6-2 contro Gentili.

Grande festa conclusiva con le premiazioni. Scudetti consegnati ai giocatori e al capitano Valerio Prisco da Nicola Pietrangeli, che ha applaudito “la grande sportività che questi ragazzi hanno dimostrato. Un esempio davvero bello, non come altri che conosciamo”. Poi il consiglio ai giovani partecipanti: “Anche se avete perso non vi abbattete. E’ dalle sconfitte che si impara, a vincere sono bravi tutti”. Complimenti a tutti anche dal presidente Veneziano, il quale ha manifestato la disponibilità del Circolo a ospitare nuovi eventi targati Federazione Italiana Tennis, e il consigliere Carboni, entusiasta per lo spettacolo offerto dai giovani talenti. Soddisfatto infine il presidente del comitato regionale Lazio della Fit, Roberto Commentucci, che ha sottolineato l’importanza del tennis nei Circoli storici romani (“Il tennis a Roma è nato qui”) e salutato una nuova vittoria per le racchette della regione. E lunedì tutti a scuola. Per le giustificazioni nessun problema: ci ha pensato il giudice arbitro a firmarle.

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